Il Consiglio dei Ministri ha preso in esame il decreto sul risparmio energetico, per mettere a punto le diverse questioni tecniche e finanziarie e dare il via libera alla proroga degli incentivi fiscali riconosciuti finora in materia di risparmio energetico e delle ristrutturazioni edilizie. Per la doppia proroga della detrazione del 55% per la riqualificazione energetica e del bonus del 50% per le ristrutturazioni edilizie, però, resta ancora da sciogliere il nodo della possibile copertura finanziaria. Col nuovo decreto in esame si vuole adottare una nuova metodologia di calcolo della prestazione energetica degli edifici che tenga conto anche delle caratteristiche termiche dell'edificio, nonché degli impianti di climatizzazione e di produzione di acqua calda. Sono stati fissati i requisiti minimi di prestazione energetica da applicarsi agli edifici nuovi e a quelli sottoposti a ristrutturazioni importanti, riveduti ogni 5 anni. E’ previsto anche un sistema di certificazione della prestazione energetica degli edifici che comprenda informazioni sul consumo energetico e raccomandazioni per il miglioramento in funzione dei costi. La redazione dell’attestato è obbligatoria in caso di costruzione, vendita o affitto di un edificio o di un'unità immobiliare, ma anche per gli edifici occupati dalla Pubblica Amministrazione.



Fonte:
http://fiscopiu.it/news/bonus-edilizia-proroga-vista