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Offline ambarambacicicoco

Pugilato: con Joe Frazier muore una leggenda
« il: Novembre 08, 2011, 19:00:45 pm »
Pugilato: con Joe Frazier muore una leggenda
Nella storia i suoi match con Muhammad Ali



di Marco Rossi

Ai più giovani forse il nome di Joe Frazier non dirà molto, ma quando il pugilato era ancora tale “Smokin’ Joe” riuscì a coinvolgere l’intero pianeta in una delle sfide sportive più famose di sempre: quella che vide il mitico Cassius Clay, allora già Muhammad Alì , perdere al Madison Square Garden in mondovisione nel 1971.

Frazier si è spento a Filadelfia a soli 67 anni a causa di un cancro fulminante al fegato, ma il suo nome resterà per sempre negli annali della boxe. La sua carriera era iniziata in maniera fulgida già a livello dilettantistico quando vinse l’oro olimpico a Tokyo 1964 (quasi un caso, quattro anni dopo quel Cassius Clay che conquistò Roma nel 1960 e che contribuì a farlo entrare nella storia). Quando arrivò nel mondo del professionismo Joe divenne “smokin’” perché così lo battezzò il suo preparatore Yank Durham che al ragazzo battista, aspirante a diventare il nuovo Joe Louis, diceva:”Va là fuori e fai uscire fumo da quei guanti. Tu puoi fare fumo ragazzo, basta che non molli”.

E lui non mollò mai, a cominciare dal rischio di fallire nel suo primo vero match contro l’argentino Oscar Bonavena che lo mise al tappeto due volte prima di essere sconfitto ai punti con una ‘split decision’ nel 1966. Frazier divenne campione del mondo dei massimi nel 1970 battendo per ko alla quinta ripresa Jimmy Ellis. Al tempo Cassius Clay dopo il carcere per aver rifiutato di combattere in Vietnam, era stato privato anche della licenza e si era convertito all’Islam con il nome di Muhammad Ali. Nel 1971 ad Ali fu restituito il permesso di combattere e il pugilato americano e mondiale si preparava ad assistere ad una saga sportiva, ma anche sociologica . Ali nonostante le sue scelte rivoluzionarie era popolare in patria e soprattutto nel mondo, Frazier sembrava un pugile come gli altri ed era gradito all’establishment Usa. La rivalità tra i due era destinata a montare anche perché Smokin’ Joe non mostrava alcun rispetto reverenziale per il fenomeno Ali che lui si ostinava a chiamare Cassius Clay.

Il giorno venne nel 1971 al Madison Square Garden di New York quando i due si affrontarono in quello che venne definito il “Match del secolo”. Ali elegante e mobile, Frazier incalzante e spietato nei ganci , furono 15 riprese che divisero il mondo. Ali andò al tappeto dopo un terrificante gancio, si rialzò, riuscì a terminare ma perse con verdetto unanime. Tra i due ci furono altre due sfide entrambe vinte da Muhammad Ali: la prima nel 1974 ai punti,l’altra nel 1975 a Manila. In precedenza Joe era stato sconfitto solo dall’altro monumento del pugilato recente, George Foreman.

Forse il vero “incontro del secolo” fu la definitiva sfida, il cosiddetto “Thrilla in Manila” che doveva stabilire chi fosse il migliore tra Frazier e Ali. Fu un vero massacro, un match ricco di contenuti tecnici ma soprattutto agonistici. Solo all’ultima ripresa il manager di Frazier decise per il ritiro. In seguito entrambi i protagonisti diranno di aver avuto fortuna a restare vivi dopo quell’enorme dispendio di energie e con quel clima. Resta comunque il dubbio su quale sia stato veramente il match del secolo perché a Manila scese sul ring lo spirito della boxe e le immagini drammatiche di quel combattimento restano scolpite. Sportivamente Frazier lascia uno score di 32 vittorie, un pari e 4 sconfitte, umanamente un vuoto per chiunque abbia amato il pugilato.

Non è un caso che tra i primi a piangerlo ci sia stato Muhammad Ali:”Il mondo ha perso un grande campione. Ricorderò sempre Joe con rispetto e ammirazione. La mia simpatia va alla sua famiglia e a quelli che lo hanno amato”. George Foreman lo ricorda con dolcezza:”Buona notte Joe. Ti voglio bene amico caro”. Per lui anche un pensiero della tennista Serena Williams:”Tu eri un’icona e un pioniere per gente come me, mi hai ispirato e ti abbiamo amato. La tua presenza ci mancherà”.

Fonte TelevideoRAI

L'intellettuale è uno che non capisce niente, però con grande autorità e competenza. (Leo Longanesi)
 

Offline Druidosan

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Re:Pugilato: con Joe Frazier muore una leggenda
« Risposta #1 il: Novembre 08, 2011, 22:31:22 pm »
Pugilato d'altri tempi quando l' arte nobile lo era davvero.
 

Offline luna rossa

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Re:Pugilato: con Joe Frazier muore una leggenda
« Risposta #2 il: Novembre 14, 2011, 22:45:14 pm »
 hail2 hail2 hail2 hail2 hail2 hail2 :rosa: :rosa: :rosa: :rosa: :rosa: :rosa: :rosa:    r.i.p


il mio regno non è di questa terra
 

Offline ninfea

Re:Pugilato: con Joe Frazier muore una leggenda
« Risposta #3 il: Novembre 15, 2011, 23:45:37 pm »

:rosa:
                                  
 


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