Audi A1L'A 1 ha iniziato a viaggiare sulle nostre strade. È un'auto che affascina e consuma relativamente poco. Anche se il prezzo è piuttosto elevato, specie se non vi accontentate della versione base. L'obiettivo di questa tedesca, prodotta a Bruxelles, è chiaro: conquistare gli acquirenti che altrimenti sceglierebbero la Mini, la Citroen DS3, l'Alfa Romeo MiTo, la Volvo C30 e la Fiat 500. Grazie a un elenco spropositato di optional, è possibile mettere a punto l'auto dei propri sogni. In questo caso però il prezzo aumenta senza pietà, soprattutto perché l'equipaggiamento di serie è piuttosto spartano.
Abbiamo sottoposto l'Audi A1 1.4 TSFI ai nostri test. Ecco qui i risultati
+ Solidità tedesca
+ Buona visibilità sul retro
+ Comandi semplici - Prezzo elevato
- Solo due sedili piccoli posterioriSpazio comodo davanti, molto stretto dietroIl posto di guida ben organizzatoVolume di carico di 470 lIl montante (sul vetro del bagagliaio) consente comunque una buona visioneDesign e confortCome viene sottolineato anche da Audi, le finiture della carrozzeria sono di buona fattura. Ma quest'auto non è notevole solo per il design azzeccato. Grazie a numerosi optional i futuri clienti potranno creare una macchina che appaga ogni più piccolo desiderio. L'accesso ai posti anteriori è molto agevole. Ai due sedili posteriori angusti (l'Audi A1 è omologata per quattro persone) si accede con maggior difficoltà. Inoltre quest'auto è (temporaneamente) disponibile solo nella versione tre porte. Lo spazio interno lascia una buona impressione. I comandi sono inseriti in maniera logica mentre gli inserti in gomma morbida sono gradevoli e confortevoli. Grazie al montante sul vetro del bagagliaio abbastanza stretto e ai poggiatesta posteriori reclinabili la visibilità verso il retro è buona. Il bagagliaio non è per nulla voluminoso, eppure, una volta che i sedili posteriori sono ribaltati, offre una capacità pari a 470 l.
Un po' avaraCon il lancio della nuova A1, Audi rende omaggio alla tradizione e arreda la sua ultima nata in modo troppo essenziale. Nella versione Attraction di serie troverete una radio/lettore cd, led lampeggianti integrati nei retrovisori esterni, una mensola centrale, il sedile del conducente regolabile in altezza, la chiusura centralizzata e i finestrini a comando elettrico.
Perfetto per chi baratta la comodità con il risparmio, potrebbe essere il commento. Ma nel prezzo base di 16.800 euro per la 1.2 TFSI non sono compresi: computer di bordo (205 euro), impianto di condizionamento elettronico (1.420 euro), fari fendinebbia (175 euro) e l'airbag del passeggero disattivabile (45 euro). Pensare che invece tutti questi elementi dovrebbero essere considerati fondamentali. Audi li fornisce invece come optional, insieme a tanti altri, a prezzi molto onerosi. Ciliegina sulla torta, il sistema start & stop è di serie su tutte le cilindrate.
Preoccupazione per l'ambienteGrazie alla funzione start & stop, il motore si spegne automaticamente quando il veicolo è fermo al semaforo per esempio (con la frizione in folle). Nel momento in cui si spinge di nuovo il pedale della frizione, il motore riparte automaticamente. Un altro dispositivo ecologico è stato impiegato nell'A1: grazie a un alternatore ingegnoso la batteria si ricarica anche quando l'auto rallenta. Per l'A1 1.4 TSFI abbiamo misurato nel nostro laboratorio un consumo medio di 5,7 l/100 km. Il sistema start & stop consente di limitare il consumo in città sui 6,6 l/100 km. Fuori città a questa 4 cilindri da 1390 cc bastano 4,5 l/100 km ma durante il nostro ciclo che simula i consumi in autostrada l'auto ha raggiunto i 6,8 l/100 km. Le emissioni di CO2 misurate raggiungono i 131 g/km. Le emissioni di altri gas nocivi, come il CO, HC, NOx e dei particolati sono nella norma.
Crash-test Euro NCAPI risultati del crash-test secondo i protocolli d'Euro NCAP saranno da noi pubblicati appena disponibili. Per quel che riguarda la sicurezza attiva, Audi si prende cura dei suoi passeggeri. Un sistema Electronic Stability Control (ESC) e il servofreno sono presenti di serie. I passeggeri sono inoltre incoraggiati ad allacciare le cinture, con un segnale visivo e uno acustico. Sicurezza passiva: da segnalare che l'Audi A1 è equipaggiata di serie con sei airbag, con limitatore di forza delle cinture di sicurezza anteriori, con il sistema backguard d'Audi che protegge la schiena e con i punti di ancoraggio ISOFIX. Facciamo davvero fatica a capire però il motivo per il quale la disattivazione dell'airbag passeggero sia un optional.
Dal sito di Altroconsumo