IL POKER DELLA JUVE STENDE LA ROMA
«Della squadra mi sono piaciute le geometrie, la determinazione, il fatto che ha saputo interpretare bene la partita, contro un'avversaria difficile: sapevo che la Roma ci avrebbe creato delle difficoltà, ma noi siamo stati bravi a non complicarci la vita». Così Claudio Ranieri, commentando la larga vittoria conquistata in trasferta contro la Roma. La Juventus gioca un poker di gol sul campo della Roma e si impone per 4-1 nel secondo anticipo della ventinovesima giornata del campionato di Serie A, giocato allo stadio Olimpico. Nel primo tempo bianconeri in vantaggio al 34’ con Vincenzo Iaquinta, che batte Doni con un destro basso nell’angolino dalla sinistra. La Roma trova il pari in apertura di ripresa, al 48’, con Simone Loria, a segno con una bella girata di sinistro su calcio d’angolo. Al 55’ nuovo vantaggio della Juve: cross di Zdenek Grygera dalla destra deviato da John Arne Riise e Iaquinta va in gol di testa. Al 62’ clamorosa palla-gol sprecata dalla Juve, in azione di contropiede: Iaquinta serve Alessandro Del Piero, che con Doni fuorigioco si vede respingere il tiro a botta sicura da Riise. Il terzo gol bianconero arriva al 68’, col colpo di testa di Olof Mellberg su corner battuto da Del Piero. Al 74’ è ancora Juventus e per la Roma arriva il poker: palla respinta dalla difesa giallorossa, dal limite dell’area arriva Pavel Nedved che con un bellissimo sinistro al volo infila Doni. Con questo successo la Juve sale a 62 punti, portandosi temporaneamente a -4 dall’Inter, che domenica pomeriggio ospita la Reggina. La Roma resta ferma a quota 46, ma se domenica il Genoa dovesse vincere la gara interna con l’Udinese il quarto posto si allontanerebbe a 5 punti.