openSUSE 11.3, come le precedenti release, a causa dell'esistenza di particolari brevetti, non include di default i cosiddetti
codec "proprietari".
Tale mancanza è la causa scatenante degli inconvenienti che si manifestano con la mancata riproduzione di particolari formati multimediali.
Tuttavia, anche in questo caso, un semplice intervento semi-manuale-automatizzato da parte dell'utente, concorre a risollevare le sorti degli esclusi consentendo ai maggiori player di codificare il segnale multimediale.
Come per le precedenti edizioni di openSUSE, anche la versione 11.3 può contare sugli automatismi della funzione
1-click-install disponibile sia per
KDE che per
GNOME.
Al termine del processo di installazione, il sistema, grazie all'implementazione di alcuni codec proprietari come
Libxine1, W32codec-all, Libdvdcss, K3b-Codecs, Flash-player, Java e alla presenza delle ultime versioni di
Amarok o
Banshee si rivelerà un ottimo riproduttore nonchè manipolatore di formati multimediali
da "crismonblog.org"