Ces 2014: ecco le ultime tendenze tecnologiche
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ambarambacicicoco:
Ces 2014: ecco le ultime tendenze tecnologiche
15 gennaio 2014
Alla fiera dell'elettronica di Las Vegas, Stati Uniti, trionfano tv OLED e 4K, schermi curvi, telefoni e svariati accessori tecnologici per lo sport e la quotidianità. Facciamo il punto.
Si è appena concluso il più grande e importante appuntamento dove molti produttori scelgono di presntare le proprie novità tecnologiche: il CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas. Anche quest’anno, come un trend consolidato ormai da qualche anno, a farla da padroni sono innanzitutto televisori e smartphone; questa volta però l’attenzione si è spostata sugli schermi curvi, anche se (come abbiamo già avuto modo di dire provando il Samsung KE55S9) qualche dubbio circa i reali vantaggi applicati agli schermi di tv e cellulari ci rimangono.
I telefoni cellulari stanno diventando sempre più grandi e lo schermo curvo facilita il loro utilizzo.
OLED e 4K TV: forse l’anno buono
Gli schermi a materiale organico (Oled) hanno livelli di contrasto, angolo di visione e tempi di risposta davvero rivoluzionari. Di fatto li abbiamo sempre visti presentati in tutte le fiere dell’elettronica degli ultimi due anni, ma solo quest'anno potremmo vedere questi dispositivi finalmente anche nei negozi. Più grandi marchi si stanno già attrezzando.
L' Ultra HD (o risoluzione 4K) è l'obiettivo principale di tutti produttori di TV
Ad attirare l’attenzione, però, al Ces di quest’anno in fatto di tv (ma non solo), sono principalmente gli schermi curvi, le dimensioni generose e l’affermazione definitiva della risoluzione 4K. Quest’ultima ha due volte il numero di pixel orizzontali e verticali degli schermi Full- HD: 3.840x2.160 pixel invece dei canonici 1.920x1.080. Davvero straordinario, ma non bisogna lasciarsi abbagliare da tali performace perché purtroppo non esiste ancora nessun contenuto su dischi bluray , giochi per console o programmi televisivi che si possono ancora vedere in tale risoluzione; se si aggiunge il fatto che sono anche tremendamente costosi, si può concludere che i televisori 4K non portano alcun beneficio. Tuttavia, anche sotto questo aspetto, qualcosa inizia a muoversi e abbiamo avuto modo di vederlo proprio a Las Vegas: arrivano notizie infatti delle prime videocamere 4K, di lettori multimediali o bluray in grado di supportare questo livello di risoluzione e persino di prossimi aggiornamenti per Sony PS4 o Xbox One per trasformarli in veri e propri riproduttori di contenuti in K4.
Gli schermi curvi dovrebbero creare un'esperienza visiva più coinvolgente.
Orologi e altri accessori tecnologici
Anche gli orologi da polso intelligenti (smartwatches) sono stati tra le novità più importanti di questa fiera. Oltre a mostrare le ore, gli smart-orologi possono essere accoppiati tramite Bluetooth con uno smartphone e ricevere notifiche di chiamate in arrivo, SMS, e-mail e notizie sui social network. Poiché gli smartwatch attuali dipendono in tutto e per tutto dai telefoni cellulari, e non hanno di fatto una propria connessione dati o il modulo GPS, sarà interessante vedere se ci sono già progetti per dispositivi un po’ più autonomi.
Sempre restando alla tecnologia “da polso” vanno segnalati anche oggetti utili per l'attività fisica: tra questi ci sono braccialetti biometrici che visualizzano il numero di passi effettuati e la quantità di calorie bruciate ogni giorno.
Braccialetti biometrici al posto di orologi, dotati di applicazioni per la corsa: la tecnologia mette il becco nella salute.
Internet ovunque
"Ripulisci casa adesso che sto tornando dal lavoro" o "Spegni il frigorifero che sono in vacanza": messaggi ed sms come questi non saranno più mandati a familiari o vicini di casa, ma direttamente ai nostri elettrodomestici di casa. Si chiama "Internet delle cose" ("Internet of Things"), ed è stata una delle maggiori attrazioni della fiera: si tratta della possibilità di collegare apparecchi alla rete e di controllarli a distanza o tenere sotto controllo il loro funzionamento. Con attrezzature e persino automobili collegate tra loro e con accesso ai propri dati personali, in tempo reale, i produttori si sono imposti l’obiettivo di facilitare il loro utilizzo ogni giorno.
Sembra fantascienza? Avevamo pensato la stessa cosa quando è apparsa la prima stampa 3D l’anno scorso e oggi è un fenomeno in espansione; tuttavia scordiamoci di vedere queste cose in vendita alla portata di tutti perché sono ancora estremamente costose. Staremo a vedere se lo sviluppo andrà verso una maggiore facilità di utilizzo e prezzi più bassi.
Già ci sono aspirapolvere robot che possono essere messi in rete e comunicare con i telefoni cellulari.
Dal sito di Altroconsumo
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