Sono ripartiti da ieri, mercoledì 3 novembre, gli incentivi statali sugli acquisti di motorini, cucine, elettrodomestici, nautica, macchine agricole, gru per l’edilizia e banda larga – comunica l’ADICO. Si tratta di risorse assegnate per rilanciare i consumi e dare un sostegno a tutti quei settori del Made in Italy schiacciati dalla crisi – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – ricordando che, dei 300 milioni di euro iniziali messi a disposizione dal governo a sostengo dei 19 settori non sono andati del tutto esauriti e quello avanzato e’ stato ora ripescato a vantaggio dei comparti che proprio in questi mesi hanno fatto registrare il boom delle domande.
Detto che gli acquisti potranno essere fatti fino al 31 dicembre – spiegano gli esperti dell’ADICO - va anche precisato che qualunque sia il bene scelto, spetta al venditore occuparsi di tutta la pratica, e informare il cliente se lo sconto e’ disponibile. Ci si deve per questo rivolgere esclusivamente ai rivenditori che hanno aderito all’iniziativa. Si possono, comunque, avere maggiori informazioni contattando il numero verde 800.123.450 del Ministero dello sviluppo economico.
Per ottenere il bonus, il consumatore deve avere con se un documento d’identità e il codice fiscale – continua la nota diffusa dall’ADICO – a volte, possono servire documenti aggiuntivi quali la copia della carta di circolazione e del certificato di rottamazione del vecchio motorino (ma non per chi ne acquista uno ibrido o elettrico).
Ecco le regole specifiche che riguardano i beni oggetto di incentivo.
Per l’acquisto di motocicli “euro 3” con potenza del motore sino a 70 kw e con contestuale rottamazione di un veicolo Euro 0 o Euro 1 verra’ corrisposto un incentivo pari al 10% del prezzo di acquisto, con un contributo massimo di 750 euro. Se si acquista un motociclo elettrico o ibrido l’incentivo e’ pari al 20% del prezzo di acquisto con un massimo di 1.500 euro e in questo caso non e’ richiesta la rottamazione dei altri mezzi. Per le bici incentivo massimo e’ il 20% del prezzo.
Per quanto riguarda l’acquisto di elettrodomestici di massima classe di efficienza energetica, in sostituzione di elettrodomestici vecchi, sono concessi contributi per i forni, i piani cottura e le cucine da libera installazione (il bonus e’ pari al 20% del prezzo di acquisto con un massimo di 80 euro); per le lavastoviglie (lo sconto e’ pari al 20% del prezzo di acquisto con un massimo di 130 euro); per le cappe climatizzate e per le pompe di calore aria/acqua per acqua calda sanitaria (contributo del 20% del prezzo di acquisto con un massimo di 500 euro).
L’acquisto di cucine componibili comprensive di elettrodomestici energeticamente efficienti, in sostituzione di quelle vecchie, e’ compensato con un incentivo pari al 20% del prezzo di acquisto con un contributo massimo di mille euro.
Agli acquirenti della prima casa ad alta efficienza energetica e’ corrisposto un contributo di 116 euro al mq con un importo massimo di 7.000 Euro per gli immobili di classe A e 83 euro al mq con un importo massimo di 5.000 euro per gli immobili di classe B.
Per la sottoscrizione di un nuovo accesso a banda larga e’ concesso un contributo di 50 euro. Ma l’agevolazione e’ riservata ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni.
Infine, per l’acquisto di motori sino a 75kw di potenza e’ concesso un contributo pari al 20% del prezzo di acquisto con un massimo di 1000 euro. Il contributo e’ riconosciuto solo a fronte della rottamazione di un motore di vecchia generazione.