Autore Topic: Giornalisti aggrediti dopo pubblicazione servizio antiusura...  (Letto 472 volte)

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Offline garfield

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 Ieri avevano pubblicato sulla testata cittadina on line la notizia di una grossa operazione antiusura con arresti compiuta nel barese dai carabinieri. Oggi sono stati aggrediti in redazione dai figli di una delle persone arrestate che, in una vera e propria spedizione punitiva a viso aperto, hanno devastato computer e mobili, picchiato a sangue il direttore della testata e un altro giornalista che aveva tentato di fermarli. E' successo a Corato, nella redazione di Corato Live, testata che fa parte di un network on line che ha sede in 14 città della provincia. Due giovani - arrestati dopo poche ore dai carabinieri - si sono presentati in redazione chiedendo del direttore, Mario Lamanuzzi. Una volta individuatolo, lo hanno aggredito prendendolo a pugni e facendo chiaramente riferimento, tra insulti e invettive, alle notizie pubblicate sulla operazione in cui ieri, nella vicina Andria, erano state arrestate per usura due persone e sequestrati beni per sei milioni di euro. Un altro giornalista, Salvatore Vernice, intervenuto in difesa del collega, è stato preso a pugni e tramortito.

Poi i due aggressori, accompagnati da una ragazza che ha assistito al fatto, hanno scagliato addosso ai giornalisti i computer danneggiando mobili e suppellettili della redazione. Gli aggrediti sono finiti in ospedale: Vernice è stato medicato e dimesso con una prognosi di dieci giorni, Lamanuzzi é stato sottoposto ad una Tac e trattenuto in osservazione con la diagnosi di trauma cranico e commozione cerebrale. Nel giro di poche ore i carabinieri hanno rintracciato e arrestato i due presunti aggressori: sono Gloriano Zinfollino, di 28 anni e suo fratello Alessandro, di 22, figli di Savino Zinfollino uno degli arrestati ieri per usura. E' uno dei due titolari di una concessionaria di auto ad Andria attorno a cui, secondo gli investigatori, ruotava un enorme giro di usura ai danni di imprenditori locali. La ragazza di nazionalità spagnola e fidanzata di uno dei due fratelli, è stata denunciata. Solidarietà ai giornalisti aggrediti è stata espressa dall'Ordine dei giornalisti e l'Associazione della Stampa di Puglia e della sezione locale del sindacato. Solidarietà anche dal senatore di An Francesco Amoruso. Mentre il presidente nazionale dell'unione cronisti, oltre ad esprimere condanna e solidarietà, afferma che "il lavoro dei cronisti non si piegherà mai ad alcun tentativo da parte della criminalità di condizionare o di impedire la libertà di stampa".
 

chi lotta può perdere...
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