Con la versione 4.0 uscita da poco e la 5.0 attesa per la fine di giugno, Mozilla dice stop all'edizione più antica del suo browser. Dal 21 giugno gli utenti di Firefox 3.5 dovranno passare alla 3.6 o alla 4.0.
È ora di cambiare browser! L'avviso, nemmeno troppo delicato, arriva direttamente da Mozilla a quanti ancora scelgono di navigare con Firefox 3.5. Con la versione 4 uscita da poco e la 5 che è già in fase di beta testing (e si parla addirittura di una release ufficiale a fine giugno) Mozilla - attraverso una pagina dedicata al termine del ciclo di vita di Firefox 3.5 - ha spiegato il perché di questa scelta: con tutte queste versioni in ballo il suo team non è più in grado di stare dietro al controllo e all'aggiornamento della sicurezza di tutti i rami di sviluppo. E quando si tratta di tagliarne qualcuno, a farne le spese sono sempre quelli più vecchi.
Gli utenti che si "ostinano" ancora a utilizzare Firefox 3.5 per abituarsi all'idea hanno tempo fino al 21 giugno, la deadline di stop ufficiale all'attività di supporto per il browser lanciato nel "lontano" 2009 e che conta ancora 12 milioni di "sostenitori". Questi ultimi, sono quindi invitati ad aggiornare il proprio browser alla versione 3.6, per cui è ancora previsto il supporto o in alternativa a fare il grande salto e passare finalmente a Firefox 4.0. Non tutti possono farlo però, visto che l'ultima versione di Ff non è compatibile con i Mac con processore Power Pc nè con il sistema operativo Tiger (Mac OS 10.4).
Per chi possedesse un Apple un po' vecchiotto, quindi, passare alla versione 3.6 è l'unica alternativa (per lo più quasi obbligatoria visto che si tratterà di un aggiornamento automatico) per continuare a navigare in sicurezza con in tabella di marcia già un ulteriore step (previsto per il 21 giugno): la versione 3.6.18 che offre nuove caratteristiche, specie sul fronte della velocità e della protezione dalle minacce.
Nella lista dei "partenti", comunque non c'è solo il browser di Mozilla: Microsoft ha annunciato che il 12 luglio 2011 terminerà il supporto per il Service Pack 1 di Windows Vista. Chi volesse mantenere il proprio sistema al passo coi tempi, quindi, dovrà aggiornarlo al Service Pack 2.