«D'accordo con Vespa: compensi ridotti per aiutare i giovani»
«Ma io non ho i 150 mila euro che ha Bruno»
Lucia Annunziata
ROMA—Lucia Annunziata, ha sentito la provocazione lanciata da Bruno Vespa?
«Parliamo di compensi?».
Già. Il contratto di Bruno Vespa è stato rinviato dai vertici Rai perché troppo oneroso e il conduttore di «Porta a Porta» ha rilanciato dicendo: allora io devolvo parte del mio compenso per istituire borse di studio per giovani...
«Ha fatto bene».
Ma ha chiesto ai suoi colleghi conduttori di fare altrettanto, di seguire le sue orme. Lo ha chiesto anche a lei, nell’intervista che ha fatto al Corriere. Che ne pensa?
«Mi sembra una buona idea».
Ovvero? Anche lei è dell’idea di dare parte del suo stipendio per le borse di studio?
«Ma certo. Se si tratta di aiutare i giovani, non mi tiro certo indietro. Anche se..».
Anche se?
«Io non ho certo i 150 mila euro che ha Bruno Vespa».
E quanto ha?
«Bè, il mio programma "Mezz’ora" costa, in tutto, 26 mila euro lordi a puntata. Non c’è molto da scialare».
E a lei quanto viene in tasca di questa storia?
«Più o meno 8 mila euro lordi ad ogni puntata. Però i conti devono essere fatti bene ».
In che senso?
«Nel mio programma io non ho autori. Li scrivo io i testi. Per questo la cifra che percepisco io è come fosse un doppio stipendio, di autore e conduttore. Non è un dettaglio ».
Non è un dettaglio cosa?
«Valutare il costo complessivo di un programma, oltre al compenso del conduttore. Bisogna far bene i conti».
Quindi?
«I costi complessivi devono poi essere essere rapportati al numero di spettatori che quel programma lo guardano, prima ancora della percentuale di share. Perché è questo che poi genera i gettiti pubblicitari. Ed è su questo che vengono fatti tutti i conti »
Il suo programma come va?
«Del mio programma non posso lamentarmi. Lo scorso anno abbiamo chiuso con circa un milione e 270 mila spettatori, medi».
Con quale share?
«Il programma si aggira in media attorno all’8,5%».
Buona media?
«Considerando la fascia molto complicata della domenica che, prima di ogni altra cosa, va contro i programmi sportivi, siamo decisamente più che soddisfatti».
