Stop alle bollette choc al ritorno dalle vacanze in paesi Ue. Dal primo luglio nuovo taglio del roaming per rendere l’Unione europea più unita sotto il segno della telefonia mobile. La spesa per il roaming di dati avrà un tetto massimo: in automatico sarà fissato a 50 euro (IVA esclusa salvo decisione diverse esplicitamente prese dagli utenti stessi). Dopo la sforbiciata ai prezzi delle telefonate e Sms roaming, ecco un nuovo provvediemento Ue a favore dei consumatori. La Commissaria europea per l’agenda digitale, vicepresidente della Commissione, Neelie Kroes ha sentenziato: “È finita l’epoca delle bollette astronomiche per i turisti e gli uomini di affari che si collegano a internet in un altro paese della UE utilizzando smartphone o computer portatili“. Il costo delle chiamate in roaming è calato di oltre il 70% rispetto al 2005, mentre quello degli Sms sempre in roaming è sceso del 60%. Ma si può fare di più
Addio alle bollette da infarto. La UE prosegue con la roadmap del taglio dei prezzi roaming. Dal primo luglio entreranno in vigore le nuove tariffe roaming; inoltre i gestori mobili dovranno avvisare gli utenti che sforeranno la soglia di 50 euro di traffico dati, staccando il collegamento alla banda larga mobile in caso di superamento del tetto superato.
L’eurotariffa dal primo luglio avrà una nuova sforbiciata: da 0,43 euro scenderà a 0,39 al minuto (Iva esclusa), mentre per le chiamate ricevute si passerà da 0,19 a 0,15 centesimi di euro. Infine le chiamate verso la segretaria telefonica saranno gratuite.
La Ue chiede da tempo maggiore trasparenza nella telefonia mobile. I prezzi del roaming sono in discesa, tuttavia manca ancora il “fattore competizione”.
Il costo delle chiamate in roaming è calato di oltre il 70% rispetto al 2005, mentre quello degli Sms sempre in roaming è sceso del 60%. Ma la Commissione dovrà ancora vigilare sulla concorrenza.