Siamo pronti a scommettere che il lancio delle Mercedes Classe A di prima e seconda generazione non abbia generato tanta euforia ed interesse quanto la l’attuale serie. La W168 venne accompagnata da maggiori curiosità e trasporto, questo è vero, ma certo non spinse l’allora presidente Mercedes ad affermare che, da oggi, “A significa attacco. [Questa vettura] Racchiude il dinamismo dell’attuale corso tecnico e stilistico Mercedes”. Per Dieter Zetsche la nuova Classe A rappresenta dunque l’auto della svolta. Mercedes ha rinunciato alle peculiarità estetiche e tecniche delle precedenti generazioni per adottare un “format” più collaudato e scontato, forse privo di un quid caratteristico ma decisamente più trasversale: la Classe A rinuncia alla carrozzeria da mini-monovolume ed al pianale a sogliola e si propone quale segmento C due volumi/cinque porte, lunga 4.29 metri, larga 1.78 ed alta 1.43.
Rispetto alla generazione uscente perde ben 18 centimetri in altezza e si rivela più corta di 32 mm nel confronto con la BMW Serie 1. Come già la Classe B utilizza il pianale modulare a trazione anteriore MFA e vanta un notevole coefficiente di penetrazione aerodinamica (.26). In fase di lancio sarà disponibile negli allestimenti Urban, Style ed AMG Sport, quest’ultimo riconoscibile per la mascherina Matrix ispirata al prototipo, per i cerchi in lega da 18 pollici a cinque razze con gomme 235/40 e per i numerosi particolari color rosso destinati tanto all’abitacolo quanto alla carrozzeria. I tecnici di Affalterbach hanno poi sviluppato inedite tarature per avantreno e assetto. La gamma motori sarà composta dal benzina 1.6 turbo riservato alle A 180 (122 CV) ed A 200 (156 CV) e dal 2.0, quest’ultimo disponibile per la sola A 250 da 211 CV. Chi preferisse un propulsore a gasolio può scegliere fra i 1.8 delle A 180 CDI (109 CV) e A 200 CDI (136 CV) ed il 2.2 dell’A 220 CDI (170 CV). Tutte vengono offerte con lo Start&Stop di serie e sono disponibili i cambi manuale a sei rapporti o doppia frizione 7G-DCT. Mercedes ha inoltre rivelato che la Classe A più frugale dovrebbe attestarsi a 99 g/km di CO2.
La segmento C tedesca offre di serie il Collision Prevention Assist, ovvero un radar anticollisione attivo che interagisce con il Brake Assist e segnala l’imminenza di un impatto tramite segnali visivi e sonori. Debutta inoltre il sistema Pre-Safe e vengono proposti i dispositivi Attention Assist, Hill Holder, Distronic Plus, Speed Limit Assist, Park Assist e Voicetronic. La nuova Mercedes Classe A sarà in vendita dall’estate 2012. Fra qualche mese debutteranno poi le versioni con trazione integrale 4Matic e la AMG con motore da oltre 300 CV.
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