Volkswagen ha presentato poco fa nell’ambito della sua conferenza stampa al Salone di Parigi la nuova Passat, che è qui alla rassegna francese in prima mondiale. Il modello, ristilizzato nel frontale secondo le indicazioni estetiche della Phaeton recentemente aggiornata, prosegue una tradizione iniziata nel 1973 e capace di totalizzare 15 milioni di esemplari in 100 paesi del mondo.
La casa tedesca ha portato contemporaneamente a Parigi la berlina e la Variant di settima generazione. Entrambe saranno commercializzate a partire dal mese di novembre, nei tre allestimenti consueti, Trendline, Comfortline e Highline. Di serie per tutte, tranne che per il benzina entry level ci sarà fra l’altro lo start&stop con recupero d’energia.
Oltre ai tre allestimenti di cui sopra, la nuova Passat sarà proposta anche nella declinazione Exclusive, curata da Volkswagen R GmbH. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, VW ha annunciato di aver raggiunto una riduzione di consumi ed emissioni pari al 19%. La gamma motori sarà composta di dieci unità, da 105 a 300 CV e la più ecologica, il 1.6 TDI da 105 CV e 250 Nm è in grado di consumare 4,2 l/100 km e di emettere 109 g/km di CO2. Tra i benzina, il più pulito è il 1.4 122 CV BlueMotion, che consuma 5,8 l/100 km ed emette 138 g/km di CO2.
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