Barzellette sui capi
- Hai sentito? Il nostro capo è morto.
- Si. E tutto il tempo mi sto chiedendo chi è morto con lui…
- Come sarebbe …. “con lui”?
- Mah si, ho visto che c’era scritto “… con lui muore uno dei nostri più indefessi lavoratori…”
- È già la quinta volta che arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare?
- Che è venerdì.
- Rossi, come mai arriva a quest’ora?
- Perché ieri lei mi ha detto che il giornale me lo devo leggere a casa!
- Come mai i tuoi impiegati arrivano sempre così puntuali?
- Facile, 30 impiegati e solo 20 posti auto.
- Non dovete trattarmi come un capo, bensì come un buon amico, che ha sempre ragione.
- Lei mi aveva promesso un aumento se fosse stato contento di me.
- Capo: ma come posso essere contento di qualcuno che vuole più soldi?!
- Noi cerchiamo un uomo che non ha paura di nessun lavoro e che non si dà mai malato.
- Bene, mi assuma, che vi aiuto a cercarlo.
- Rossi, lo so che il suo stipendio non è sufficiente per potersi sposare. Ma un giorno me ne sarà riconoscente.
- Capo, posso uscire due ore prima oggi? Mia moglie vuole andare per negozi con me.
- Non se ne parla nemmeno!
- Grazie capo, lo sapevo che non mi avrebbe lasciato nei casini!