I sogni di illuminazione pubblica solare sono ora alimentati anche dai catarifrangenti inseriti nell'asfalto e potenziati dall'energia solare di Luna Road.
Certo, non sono veri e propri lampioni. Non danno tutta la luce cui siamo abituati e che tante volte giudichiamo francamente eccessiva: uno spreco di energia, una fonte di inquinamento luminoso.
Però possono essere una soluzione promettente per fare a meno dei lampioni su svincoli e affini, soprattutto dove non ci sono pedoni.
I catarifrangenti detti anche "occhi di gatto" - quelli inseriti direttamente nell'asfalto o nei cordoli, non sui paracarri - si limitano a riflettere la luce proveniente dai fari dei veicoli.
Indicano il bordo della carreggiata o la presenza di un ostacolo, come potrebbe essere una rotonda o uno spartitraffico. Da soli, però, non illuminano un bel niente.
Gli "occhi di gatto" di Luna Road sono equipaggiati con pannelli solari che alimentano luci a Led. Come quelli convenzionali non vanno in frantumi se un veicolo ci passa sopra; in più sono prodotti in vari colori, non solo il bianco e il rosso.
Una volta che si sono ricaricati per otto ore durante il giorno, questi catarifrangenti sono in grado di emettere luce per 12 ore. E questo lo riteniamo un punto debole: in pieno inverno le notti sono più lunghe.
Altro punto debole è il prezzo. Nel senso che sul sito internet non viene indicato.
Però crediamo sia una strada promettente sulla quale investire. Immaginate: strade extraurbane senza lampioni, ma con i bordi sottolineati da tante piccole luci alimentate dall'energia pulita.
