Farmaco salvavita torna rimborsabile
13 giugno 2012
Si conclude con una buona notizia la vicenda del farmaco salvavita a pagamento. L'Agenzia italiana del farmaco comunica che la benzilpenicillina benzatinica è nuovamente gratis per i malati che ne fanno un uso imprescindibile.
A distanza di alcuni mesi dalla nostra formale diffida affinché la benzilpenicillina benzatinica, un importante farmaco salvavita utilizzato nelle malattie reumatiche croniche gravi, fosse di nuovo riportato in fascia A, riceviamo finalmente dall'Aifa una buona notizia. L'Agenzia italiana del farmaco ha dichiarato che questo farmaco può essere di nuovo prescritto in regime di rimborsabilità, cioè gratuitamente, a due categorie di malati (stabilite nella nota Aifa 92 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 4 giugno 2012).
A chi spetta gratis
La benzilpenicillina benzatinica è rimborsata a due categorie di pazienti. E cioè:
- a chi, in seguito a infezione delle prime vie respiratorie (tonsillite, faringite) a opera di un batterio specifico (lo streptococco beta-emolitico di gruppo A), sono a rischio di sviluppare una malattia reumatica che può coinvolgere, oltre alle articolazioni, gli organi più importanti come il cervello e soprattutto il cuore;
- ai malati di sifilide (una malattia a trasmissione sessuale, il cui agente infettivo, il batterio Treponema Pallidum, è sensibile al trattamento con benzilpenicillina).
Al di fuori di queste categorie di pazienti, la benzilpenicillina può essere prescritta dal medico, ma tutto il costo resta a carico del cittadino.
Dal sito di Altroconsumo