Autore Topic: 13 trucchi per migliorare Vista  (Letto 715 volte)

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Offline pinkfloyd

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13 trucchi per migliorare Vista
« il: Aprile 17, 2011, 10:01:40 am »
1)Disabilitare il defrag automatico.

Avere un disco rigido deframmentato aumenta le prestazioni, ma delle deframmentazioni in esecuzione in background rallentano notevolmente il computer. Vista pianifica queste operazioni di default. Basta togliere la spunta dalla casella “esegui in base a una pianificazione” dalla pagina di deframmentazione dischi e ricordarsi di effettuarla manualmente almeno una volta al mese.

2)Ottimizzare gli hard disk SATA.

La maggior parte dei sistemi con Vista avranno installati hard disk SATA, con un semplice accorgimento possiamo aumentarne le prestazioni: cliccate sull’icona “computer”, in alto premete su “proprietà di sistema”, sulla sinistra trovate “gestione dispositivi”. A questo punto espandete la voce “Unità disco” e cliccate col destro sul nome del disco rigido. Entrando nelle proprietà, alla voce criteri spuntate in corrispondenza di “abilita prestazioni avanzate”. Ricordate, si dovrebbe applicare questa modifica sui laptop con batterie, o PC desktop con gruppi di continuità, perché è possibile perdere dati durante la scrittura se si verifica un’interruzione di corrente.

3)Abilitare il monitor di prestazioni.


E’ sempre una buona idea monitorare l’andamento delle prestazioni del PC in base alle attività che svolgiamo. Per fare questo basta abilitare il Performance monitor di Windows: aprite il “pannello di controllo”, ”sistema e manutenzione”, “strumenti e informazioni sulle prestazioni del sistema”, “strumenti avanzati” e infine “apri monitoraggio affidabilità e performance monitor”. Qui abbiamo una esaustiva analisi del lavoro dei componenti installati.

4)Utilizzare il visualizzatore di eventi.


Clic destro sull’icona “computer”, “gestione”, “visualizzatore eventi”. In questa sezione possiamo trovare una cronologia di eventi del computer. Può essere utile analizzare le applicazioni che possono causare errori e quindi rallentamenti sul sistema.

5)Identificare problemi con il rapporto di integrità del sistema.


Nel “pannello di controllo” selezionare “sistema e manutenzione”, “strumenti e informazioni sulle prestazioni del sistema”, “strumenti avanzati”. A questo punto cliccate su “genera un rapporto di integrità del sistema”. Questa funzione ci elencherà potenziali problemi come spazio su disco insufficiente e suggerirà possibili rimedi.

6)Deframmentare il registro.

Si possono migliorare le prestazioni della macchina effettuando una deframmentazione del registro tramite un tool gratuito: Registry Defrag (registry-clean.net). Una volta installato basta lanciare il programma e fare click alla voce “analyse registry”.Il software impiegherà qualche minuto ad analizzare il vostro registro. Visualizzerà in seguito quanto spazio può essere recuperato deframmentando e compattando i dati presenti. I dati sono visibili solamente ad analisi compiuta. Per procedere con l’operazione basta cliccare nuovamente su “compact/defrag registry”. Ad operazione terminata vi verrà chiesto di riavviare il computer per rendere effettive le modifiche apportate.

7)Disabilitare la condivisione stampanti.


Avere delle stampanti condivise può causare fastidiosi rallentamenti in Windows Explorer. Se non avete questa necessità, potreste alleggerire il programma togliendo questa funzione. Fate clic su “Start”, “rete”, “centro connessioni di rete e condivisione”, quindi disabilitate la voce condivisione stampante.

8)Sfoltire la ricerca nel menu start.


Ci sono diversi modi per migliorare la velocità delle ricerche menu di avvio. In primo luogo, rimuovere le chat messenger e le e-mail dalla ricerca. Andate al pannello di controllo e selezionate “aspetto e personalizzazione”, quindi “personalizza il menu start”, poi “personalizza”, infine scorrere l’elenco e togliere la spunta in “cerca nelle comunicazioni”. Si possono anche escludere i preferiti, la cronologia e i file personali.

9)Opzioni di indicizzazione.


Indicizzare l’hard disk incide sulle performance, ma rende la ricerca di file e cartelle molto più veloce. Sarebbe opportuno definire quali aree del disco rigido debbono essere indicizzate, al fine di evitare l’indicizzazione superflua dell’intero disco. Per aprire Opzioni di indicizzazione, fare clic sul pulsante Start e scegliere Pannello di controllo. Nella casella di ricerca digitare opzioni di indicizzazione e quindi fare clic su Opzioni di indicizzazione. Fare clic su “Avanzate”.  Qualora venisse richiesto, fornire una password amministratore o una conferma. Nella finestra di dialogo “Opzioni avanzate”, fare clic sulla scheda “Impostazioni indice”. In “Percorso indice” fare clic su “Seleziona nuovo”, selezionare un nuovo percorso, fare clic su OK e quindi di nuovo su OK.

10)Usare l’indicizzazione avanzata.

Sempre nella sezione di opzioni avanzate, alla voce tipi di file potete aggiungere o togliere le estensioni associate ai tipi di file che ci interessa ricercare o tralasciare.

11)Disattivare l’indicizzazione.


Se siamo convinti di non dover effettuare ricerche rapide all’interno del nostro disco rigido possiamo decidere di disabilitare completamente l’indicizzazione, guadagnando in performance. La scelta dipende dal tipo di utilizzo che facciamo dal PC: se lo utilizziamo in modo intensivo, ogni piccola percentuale di risorsa disponibile è preziosa, altrimenti se lo utilizziamo solamente per operazioni basilari, l’indicizzazione può semplificarci l’esperienza d’uso. Fate clic con il destro sull’hard disk ed entrate in “proprietà”, quindi togliete la spunta alla voce “indicizza questa unità”.

12)Disattivare il controllo account utente.

Se siamo utilizzatori esperti, possiamo disabilitare questa funzione di protezione che porta a lievi rallentamenti. Dal “pannello di controllo” selezionare “account utente e protezione per la famiglia”, poi “account utente” e infine “attiva o disattiva controllo utente. Nella finestra successiva disabilitare la funzione.

13)Compressione differenziale remota.


Questo è un servizio utile se si spostano frequentemente file nella rete, ma se non è il nostro caso, possiamo disabilitarlo liberando risorse utili. Selezionare “programmi” dal “pannello di controllo”,”attivazione o disattivazione delle funzionalità di Windows”, quindi togliete la spunta da “compressione differenziale remota”.
 :ciao:  :pollicione:
Vivi e lascia vivere, perché niente è più importante della vita, quindi fregatene di ciò che pensano, fregatene di chi non ti è amico, fregatene di chi parla alle tue spalle, vivi alla faccia di coloro che sono invidiosi, vivi alla faccia di chi è falso, dimentica chi ti ha fatto male e sorridi, si indifferente al suo pensiero e ricorda che... il vero amico sei solo tu! Straordinaria follia.
 


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