Giubbotto riflettente per ciclisti: quando è obbligatorio22-10-2010Obbligatorio indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti quando si va in bici fuori città, da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba. Obbligo anche in galleria. Sono le nuove regole del Codice della strada.
Obbligo di giubbotto e bretellePer tutti i ciclisti farsi vedere al buio è non solo consigliabile, ma anche obbligatorio.
Il Codice della strada proibisce da tempo di circolare su biciclette sprovviste degli appositi dispositivi di segnalazione visiva: faro anteriore bianco o giallo; faro e catarifrangente posteriore rosso; catarifrangenti gialli sui pedali e sulle ruote o sui lati. Le recenti modifiche al Codice della strada prescrivono ora anche l’obbligo di indossare un giubbotto o bretelle riflettenti (come quelli che è obbligatorio tenere in automobile per usarli in caso di sosta di emergenza) per chi va in bici nei seguenti casi:
- fuori città da mezz’ora prima del tramonto a mezz’ora prima del sorgere del sole;
- in galleria.
Aumentare la sicurezza in biciclettaMigliorare la propria visibilità in bicicletta aumenta la propria sicurezza: quindi, sia in città sia fuori, è sempre opportuno indossare indumenti con bande riflettenti oppure fascette; o aggiungere alla bici luci intermittenti, anche se non obbligatorie.
Un "kit" visibilità si acquista con circa 10 euro: 3.50 euro x bracciale/gambale, 5 euro per il giubbotto, 6 euro per luce posteriore lampeggiante.
Pochi soldi e davvero ben spesi.
Dal sito di Altroconsumo