Autore Topic: Anche i servizi acquistati al villaggio fanno parte del pacchetto turistico: ris [Consumatore]  (Letto 930 volte)

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Anche i servizi acquistati al villaggio fanno parte del pacchetto turistico: risarcimento possibile

Spiaggia attrezzata, animazione, ‘mini club’ per bambini... piccoli particolari che rendono ancora più allettante l’offerta, e che spingono la famigliola a completare l’acquisto. All’arrivo, però, la realtà è molto meno affascinante: ci sono disservizi e disagi che rendono poco piacevole il soggiorno. Eppure quei servizi ‘collaterali’ erano stati regolarmente ‘prenotati’, con tanto di ‘tessera club’...
A salvare la famigliola, però, è l’interpretazione del Codice del turismo, che, ampliando l’orizzonte, deve portare – chiarisce la Cassazione, con sentenza 3256/12 – a ricomprendere quei servizi nel ‘pacchetto turistico’ originario. Eppure, la battaglia giudiziaria non era cominciata bene per la famigliola, che, oltre a lamentarsi per i disagi subiti durante il soggiorno a causa della mancata corrispondenza tra il depliant e la realtà, aveva agito nei confronti della società – famosa –, che aveva venduto il ‘pacchetto’, per ottenere un adeguato risarcimento. Ma sia il Tribunale che la Corte d’Appello avevano optato per una risposta negativa.
Secondo i giudici, non vi era la possibilità di applicare la normativa in materia di ‘pacchetti turistici’, «essendo stato acquistato un soggiorno, in ‘mezza pensione’, in una struttura alberghiera» e, poi, «tramite una ‘tessera club’, servizi che non possono qualificarsi ‘non accessori’». Per giunta, «rispetto ai disservizi lamentati, non è stata inviata alcuna comunicazione tramite raccomandata», né risulta prova di «reclami effettuati in loco durante la vacanza». Complessivamente, per i giudici, non vi era stata prova di «inadempimenti qualitativi» tali da «determinare obblighi risarcitori»: ad esempio, l’intrattenimento «non professionale» si spiega con «l’essere il villaggio qualificato a ‘tre stelle’, livello non di eccellenza».
Pacchetto largo. Ma la famigliola, insoddisfatta per la vacanza, affida al proprio legale l’ulteriore battaglia, quella in Cassazione. In questo contesto, viene soprattutto criticata la valutazione compiuta sul concetto di ‘pacchetto turistico’: ad avviso della famigliola, difatti, i servizi, rivelatisi insoddisfacenti, acquistati con ‘tessera club’, erano «non accessori» e «determinanti nella decisione» di chiudere il contratto.
Allo stesso tempo, viene anche sottolineato, a proposito della mancanza di reclami in loco, che «l’invio con raccomandata, nel termine di dieci giorni, è una possibilità non comportante decadenza».
Risarcimento. Ebbene, i giudici della Cassazione rimettono in discussione la questione, ovvero il diritto della famigliola a vedere accolta la propria domanda di risarcimento.Difatti, viene criticata la valutazione della Corte d’Appello sulla non applicabilità, in questa vicenda, della normativa relativa ai ‘pacchetti turistici: l’alloggio, al momento della firma del contratto, era «combinato con servizi non accessori» e costituenti «parte significativa» dello stesso contratto, ed era stato venduto a «un prezzo forfettario». Evidente, secondo i giudici di piazza Cavour, le condizioni per la configurabilità dell’acquisto di un ‘pacchetto’, soprattutto tenendo presente l’importanza dei servizi – pur se acquistati nel villaggio con una ‘tessera club’ – per la soddisfazione del turista, la collocazione nel depliant visionato all’atto dell’acquisto e l’obbligatorietà della ‘tessera’, considerata, quest’ultima, come pezzo di una «combinazione prefissata».
Alla luce di queste valutazione, è logico l’accoglimento del ricorso presentato dalla famigliola – accoglimento anche legato alla legittimità dei reclami manifestati a vacanza conclusa –, con conseguente indirizzo dato alla Corte d’Appello, che dovrà riesaminare la vicenda, per una soluzione che riconsideri il concetto di ‘pacchetto turistico’ e valuti, di conseguenza, la possibilità di riconoscere un risarcimento adeguato alla famigliola insoddisfatta.

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« Ultima modifica: Aprile 17, 2014, 21:45:15 pm da ninfea »
                                  
 


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