Ritirato il Buccolam: sospetta contaminazione16 aprile 2014L’Aifa ha disposto il ritiro precauzionale del medicinale destinato a bambini e adolescenti per il trattamento delle crisi convulsive acute e prolungate. Il farmaco potrebbe essere stato contaminato da un antitumorale. Ecco i consigli da seguire per farmacisti, medici e pazienti.
Ritirato in via precauzionale il farmaco Buccolam, usato per le crisi convulsive acute e prolungate in bambini e ragazzi, dai 3 mesi ai 18 anni. Lo ha deciso l’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, secondo la quale - a seguito di un controllo nella fabbrica di produzione - c’è la probabilità che il medicinale sia stato contaminato con un antitumorale (amsacrina). A oggi, tuttavia, non sono stati segnalati casi riconducibili alla potenziale contaminazione.
Cosa fare in caso di dubbiMentre le verifiche sono ancora in corso, l’Aifa raccomanda alle farmacie di non vendere più il Buccolam e ai medici di prescrivere, in alternativa, il Micropam, a base di diazepam. Per qualsiasi dubbio, chiama il numero verde Aifa “Farmaci-line”:
800 571661 (dal lunedì al venerdì escluse le festività, 9-13 e 14-16; mail:
farmaciline@aifa.gov.it).
Dal sito di Altroconsumo