Il colosso di Montain View ha oggi presentato il nuovo
Google Earth. Dopo aver introdotto l’antica Roma e il Museo del Prado l’ultima rivoluzione passa per gli oceani…
Grazie ad una nuova funzione simile alla “
macchina del tempo” Google Earth ti consente di viaggiare indietro nel tempo e dare uno sguardo al passato. Con un semplice clic puoi visualizzare lo sviluppo incontrollato delle periferie, lo scioglimento delle calotte polari, l’erosione delle coste e tanto altro ancora.
La vera rivoluzione sta nel nuovo
livello Ocean che permette all’utente di immergersi nelle profondità del mare, visualizzare contenuti esclusivi offerti da BBC e National Geographic, ed esplorare relitti in 3D come il Titanic. L’oceanografa Sylvia Earle ha suggerito per Google Ocean, un’organizzazione dei contenuti e delle informazioni su 20 livelli tra cui Esplora l’oceano, Aree marine protette, Monitoraggio animali, Zone morte, Stato di salute degli oceani, Relitti di navi, Censimento della vita marina e Gli oceani di Cousteau.
L’ultima funzione inserita permette di utilizzare in modo innovativo i segnaposto e di registrare un tour che potrà essere condiviso con altri utenti. Inoltre l’utente può personalizzare il viaggio aggiungendo una colonna sonora o una voce narrante.
Guarda il video:http://www.youtube.com/v/H9obSjSxC98&