Violenza sessuale continuata e aggravata: è il reato contestato all'uomo di 53 anni arrestato con l'accusa di aver violentato per 18 anni la figlia a Verona. La vittima, che oggi ha 29 anni, è assistita da uno staff di psicologi specializzati in questo tipo di violenze, che la stanno aiutando a superare i traumi subiti Il pm veronese Elvira Vitulli, che coordina le indagini, ha contestato all'uomo anche l'abuso in condizioni di inferiorità psichica, perché la giovane, psicologicamente soggiogata, ha subito violenze ininterrotte e frequenti fin dai dieci anni di età.
Secondo quanto si è appreso, non sono emersi indizi di correità nei confronti di altri componenti del gruppo familiare. Nel corso della perquisizione nell'abitazione dell'arrestato, di professione operaio, è stato però trovato diverso materiale informatico a contenuto p@rn@grafico, ora al vaglio degli investigatori. Le indagini sono svolte dalla Sezione reati sessuali della Squadra mobile della Questura di Verona. La giovane ha trovato il coraggio di denunciare il genitore dopo aver parlato con alcune amiche e dopo essersi allontanata da casa nel gennaio scorso.