Incastrato dalle telecamere nei bagni della scuola della Bassa Bergamasca in cui lavora da anni.
Le preoccupazioni dei genitori
Bergamo
È stato sorpreso in flagrante dalle telecamere che i carabinieri avevano installato nella scuola della Bassa Bergamasca in cui lui insegna da anni. Le immagini che lo riprendevano in atteggiamenti intimi insieme a un suo alunno di otto anni in un locale appartato dell’istituto, lo hanno incastrato.
Un maestro elementare di 61 anni, A.M., è in carcere da lunedì mattina con la pesante accusa di molestie sessuali nei confronti di minori. Le indagini condotte dalla procura di Bergamo e coordinate dal pubblico ministero Raffaella Latorraca, duravano da alcune settimane. Secondo le accuse, l’uomo avrebbe molestato più volte almeno uno dei suoi alunni, proprio durante l’orario delle lezioni. Tempo fa i carabinieri avevano ricevuto notizia di un bambino iscritto alla scuola elementare di Palosco (Bergamo) che sarebbe stato vittima delle attenzioni del maestro. Ed è stato proprio visionando le immagini delle telecamere a circuito chiuso installate nel locale della scuola in cui l’uomo era solito appartarsi, che i militari hanno fatto scattare le manette.
Al momento, sembra che le accuse siano circoscritte a un solo alunno, tuttavia è forte la preoccupazione tra i genitori degli altri bambini che frequentano l’istituto scolastico del paese. Il maestro insegna in seconda elementare, vive nella zona, è sposato ed è padre di due figli. Il 61enne è molto conosciuto a Palosco, dove lavora da tanti anni nella stessa scuola, senza mai aver avuto problemi. Questo per lui sarebbe comunque stato il suo ultimo anno d’insegnamento. A giugno, infatti, lo aspetta la pensione.
La notizia del suo arresto ha scosso l’intera comunità, poichè l’uomo è sempre stato considerato una brava persona. In pochi credono che il maestro elementare possa essersi macchiato di un reato tanto grave, al punto che c’è ancora qualcuno che lo difende. In merito alla vicenda, nessun commento, per ora, è stato rilasciato dai dirigenti scolastici, e neppure dagli avvocati del 61enne.
Dal giorno dell’arresto, l’uomo è rinchiuso nel carcere di via Gleno a Bergamo. Domani pomeriggio sarà ascoltato dal giudice per le indagini preliminari Ezia Maccora, nell’interrogatorio di convalida dell’arresto.