Il 16 settembre, dopo un rinvio di qualche ora dovuto al maltempo, sono cominciate le operazioni di rimozione del relitto della Costa Concordia, la nave naufragata nel 2012 davanti all’isola del Giglio. Il relitto dovrà essere prima di tutto sollevato e rimesso in asse grazie a un sistema complesso di leve, macchine idrauliche e galleggianti. Ecco come funzionano le operazioni.
Alle 4 di notte del 17 settembre, dopo 19 ore di lavoro, sono terminate le operazioni di raddrizzamento del relitto della Costa Concordia, la nave naufragata nel 2012 davanti all’isola del Giglio.
Ad annunciarlo è stato Franco Gabrielli, il capo della protezione civile. Il relitto è stato sollevato e rimesso in asse grazie a un sistema complesso di leve, macchine idrauliche e galleggianti e ora dovrà essere smantellato.