Volkswagen presenta al Salone di Shanghai la seconda generazione della nuova Beetle, l’erede del modello che per decenni ha segnato la storia della casa tedesca. La vettura si distingue dalla precedente in primo luogo per il design, “più dinamico e mascolino”, come afferma VW. Anche l’abitacolo è molto cambiato, nella direzione di un insieme più “driver oriented”, e più ispirato a quello di una coupé sportiva.
Al contempo inoltre, la sensazione della disponibilità di spazio a bordo è stata migliorata. La nuova Beetle, che in Italia arriverà in autunno, è più lunga di ben 15 cm rispetto alla precedente. Dal momento che solo quattro di questi sono andati ad incrementare il passo, ne consegue però che il salto in avanti più importante l’abbia compiuto il bagagliaio, passato da 209 a 310 litri.
La gamma motori del nuovo Maggiolino sarà composta di unità “all’ultimo grido”, decisamente più moderne rispetto ai propulsori di derivazione Golf IV della New Beetle. Tra i benzina ci sono i TSI 1.2 da 105 CV, 1.4 160 CV e 2.0 200 CV, mentre tra i diesel le alternative sono il 1.6 TDI da 105 CV ed il 2.0 da 140. Altra grande novità tecnica, il debutto del cambio doppia frizione DSG.
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