"Non mi piace cercare alibi - premette il portierone campione del mondo - ma con 4 pali obiettivamente siamo stati sfortunati. Neanch'io mi sento a posto, ho preso qualche golletto. La causa? Per una questione di movimenti di reparto: se un difensore non fa quello giusto siamo impreparati. Fino a gennaio non succedeva, ma ora qualcuno non è al top e questo porta a sbagliare. Resto convinto di avere la miglior difesa del campionato. Solo che bisogna fare i conti anche con gli avversari: domenica Cassano ha fatto una genialata...".
Fatto sta che ora l'Inter è distante ben nove punti, ed allora forse è meglio 'farsi piacere di più' la coppa dalle grandi orecchie... "La Champions è sempre stata importante, già negli anni d'oro era l'obiettivo primario. Ora ci accontenteremmo anche dello scudetto, ma bisogna fare buon viso a cattiva sorte e vedere cosa è rimasto in tavola. Quindi adesso è meglio sbilanciarsi sull'Europa, io lo dico da luglio che siamo attrezzati di più...".
Buffon difende poi a spada tratta il proprio tecnico, perennemente sotto esame: "Ranieri? Ce lo teniamo stretto. E' un bravo allenatore, ha fatto bene e la stagione non è ancora finita. E se vinciamo la Champions che cosa diranno i suoi detrattori?".