Autore Topic: Terremoto: indirizziamo la solidarietà nella giusta direzione [Iniziative a Favore]  (Letto 1121 volte)

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Offline ambarambacicicoco

Terremoto: indirizziamo la solidarietà nella giusta direzione
30 maggio 2012


Quando succede una tragedia, come quella che ha colpito l'Emilia, grazie alla generosità di molti si aprono campagne di raccolta fondi per aiutare le popolazioni colpite. Ecco qualche consiglio per indirizzare la solidarietà nella giusta direzione.



    Dona ad associazioni o enti che conosci già, attive nel campo degli aiuti umanitari. Croce Rossa Italiana, Caritas, sono solo alcuni esempi. Non donare a perfetti sconosciuti.

    Diffida di raccoglitori di fondi improvvisati, che si presentano di persona, se non puoi accertarne con sicurezza l'appartenenza a un'organizzazione che conoscete: piuttosto, fatti dare il nome della sede o il sito e recati di persona o fai una donazione online.

    Potrebbero esserti inviate email truffaldine, che contengono link "per donare aiuti ai terremotati". Non è mai prudente cliccare sul link contenuto nella email, meglio andare di persona sul sito, digitando direttamente l'indirizzo o cercando con Google il nome dell'associazione, e non attraverso il link della email.

    Prima di fare una donazione online con carta di credito, accertatevi che la pagina del sito dove dovete inserire i dati abbia nell'indirizzo la sigla iniziale https e il simbolo del lucchetto chiuso (significa che le transazioni di denaro sono sicure).

    Prevedibilmente, sono già nati su Facebook gruppi di "solidarietà per le vittime del terremoto". Noi vi invitiamo ad essere cauti nell'aderire a gruppi di questo genere, le finalità di chi li crea sono ignote e non facilmente controllabili, l'utilità dubbia ed è già successo nel recente passato che a gruppi analoghi, nati come "solidarietà per le vittime" sia poi stato cambiato il nome, diventando gruppi di sostegno a tutt'altro (cosa che è possibile fare senza nemmeno chiedere l'assenso agli aderenti al gruppo).

Dal sito di Altroconsumo
« Ultima modifica: Aprile 16, 2014, 21:01:09 pm da ninfea »

L'intellettuale è uno che non capisce niente, però con grande autorità e competenza. (Leo Longanesi)
 

Offline Mimmo966

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Re:Terremoto: indirizziamo la solidarietà nella giusta direzione
« Risposta #1 il: Luglio 12, 2012, 02:36:43 am »
Seguendo questo topic nei primi giorni di giugno ho fatto una modesta donazione in denaro a favore dei terremotati dell'Emilia tramite bollettino postale alla "Caritas Ambrosiana". Ebbene, lunedì scorso ho ricevuto una lettera di ringraziamento dalla citata associazione per il mio gesto e la conferma che il denaro inviato è servito ad aiutare la popolazione colpita dal sisma. Più seri di così...Ci tenevo a segnalarlo.
« Ultima modifica: Luglio 12, 2012, 02:48:51 am da Mimmo966 »
 

Offline mozagga

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Re:Terremoto: indirizziamo la solidarietà nella giusta direzione
« Risposta #2 il: Luglio 12, 2012, 09:21:55 am »
non mi fido nemmeno della tv e dei 2 euro che chiedono di donare...con le truffe legali che ci sono in giro al giorno d'oggi...la cosa migliore sarebbe quella che un mio collega ha fatto...raccolta fisica di materiale utile, viaggetto in emilia ai campi e coordinati dalla protezione civile (questa associazione mi fa venire in mente bertolaso e quindi fiducia zero) distribuzione personale del carico. Così sono certo che la merce arriva a chi di dovere.
Ho bene in mente l'Aquila....con tutti i fondi tirati su...è ancora là bella distrutta...che fine hanno fatto i 2 euro che donai? Mi risuonano ancora nelle orecchie le risate dei due intercettati...
Ma dico: devo donare 2 euro mentre i soldi pubblici vanno a "putt---ne". Lo stato deve dare soldi!!!
La rivoluzione culturale parte anche da qua...
 

Offline ninfea

Re:Terremoto: indirizziamo la solidarietà nella giusta direzione
« Risposta #3 il: Luglio 12, 2012, 10:11:24 am »
non mi fido nemmeno della tv e dei 2 euro che chiedono di donare...con le truffe legali che ci sono in giro al giorno d'oggi...la cosa migliore sarebbe quella che un mio collega ha fatto...raccolta fisica di materiale utile, viaggetto in emilia ai campi e coordinati dalla protezione civile (questa associazione mi fa venire in mente bertolaso e quindi fiducia zero) distribuzione personale del carico. Così sono certo che la merce arriva a chi di dovere.
Ho bene in mente l'Aquila....con tutti i fondi tirati su...è ancora là bella distrutta...che fine hanno fatto i 2 euro che donai? Mi risuonano ancora nelle orecchie le risate dei due intercettati...
Ma dico: devo donare 2 euro mentre i soldi pubblici vanno a "putt---ne". Lo stato deve dare soldi!!!
La rivoluzione culturale parte anche da qua...


 :applausi: :applausi:  trovo lodevole il comportamento del tuo collega :)

purtroppo siamo talmente abituati a ricevere solo notizie di "fregature", che quando qualcosa di solidale va a buon fine, rimaniamo increduli e sbigottiti dall'onestà dei pochi rimasti
meno male che però ancora qualcuno esiste  :yes:
spetta ad ognuno di noi comportarsi correttamente, nei propri confronti e nel rispetto degli altri, ma questi valori ultimamente si sono persi... e se non li insegnamo noi ai nostri figli il futuro non sarà certo roseo
                                  
 


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