Meno efficaci? Ritirati nove farmaci Geymonat
6 settembre 2013


Vietato l'uso di alcuni medicinali della Geymonat per difetti di qualità: si tratta di un provvedimento cautelativo dell'Aifa dovuto al sospetto che i farmaci - tutti per patologie non gravi - contengano meno principio attivo di quanto dichiarano in etichetta. Non si tratterebbe del primo caso per l'azienda italiana.

 

L'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha vietato, per precauzione, l'utilizzo di nove farmaci della ditta Geymonat che - secondo i primi monitoraggi - potrebbero non avere l'effetto promesso: la quantità di principio attivo presente sarebbe infatti inferiore a quello indicato in etichetta. Se li stai assumendo, per il momento smetti e segui i consigli che ti diamo di seguito, tenendo presente, comunque, che le patologie per cui ne è previsto l'uso non sono gravi (si tratta, ad esempio, di farmaci gastroprotettori o vasoprotettori, oppure contro le infezioni da funghi).

I medicinali vietati

Ecco quali sono i medicinali ritirati con questo nuovo provvedimento:

• Alvenex per l'insufficienza venosa
• Gastrogel per l'ulcera gastrica
• Sucrate gel orale per l'ulcera
• Intrafer per le anemie
• Nabuser per l'artrite
• Citogel per l'ulcera
• Ecom per le infezioni da funghi
• Venosmine per l'insufficienza venosa
• Testo Enant per patologie sessuali

Il provvedimento cautelativo, arrivato dopo l'indagine della Procura della Repubblica di Frosinone e dai Nas di Latina, è stato emanato dall'AIFA in attesa degli accertamenti in corso. Già lo scorso giugno, la stessa indagine aveva portato al ritiro dell'Ozopulmin (supposte adulti 160 mg e supposte per neonati 80 mg, usato per le affezioni respiratorie), un altro medicinale della stessa azienda, vietato perché contraffatto (cioè con falso e inefficace principio attivo).

Cosa fare

Se hai i farmaci che abbiamo elencato in casa non assumerli per il momento. Come spiega l'AIFA, se sarà verificata la "totale assenza di difetti di qualità", potrai tornare ad usarli. Intanto, rivolgiti al tuo medico per scegliere medicinali alternativi ed efficaci.

Dal sito di Altroconsumo