Autore Topic: Bonus di 80 euro: ecco a chi spetta [Tasse e Fisco]  (Letto 844 volte)

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Offline ambarambacicicoco

Bonus di 80 euro: ecco a chi spetta [Tasse e Fisco]
« il: Aprile 30, 2014, 07:11:03 am »
Bonus di 80 euro: ecco a chi spetta
28 aprile 2014


Ottanta euro in più nella busta paga dei lavoratori italiani fino a una certa soglia di reddito. È stato approvato dal Governo Renzi il decreto che disciplina questo bonus. Vediamo chi ne ha diritto.

Il Governo Renzi ha approvato il decreto che porterà nelle tasche dei lavoratori italiani 80 euro in più. Data di partenza: il primo periodo di paga utile. Quasi sicuramente, quindi, il bonus arriverà con lo stipendio di maggio. Ma a chi spetta e chi, invece, ne resta fuori?

Nello stesso decreto rientra anche l’aumento (da luglio) della tassazione sulle rendite finanziare. Siamo d’accordo con il fine, ma il piccolo risparmiatore non deve pagare quanto chi investe grossi capitali. Firma la petizione per dar voce alla nostra proposta di revisione più equa della tassazione.

A chi spetta

Il bonus Irpef spetta a tutti i lavoratori dipendenti e a chi percepisce redditi assimilati al lavoro dipendente come:

  • i soci lavoratori delle cooperative;
  • i titolari di borse di studio e assegni di formazione professionale;
  • i collaboratori coordinati e continuativi e quelli a progetto;
  • i lavoratori impiegati in lavori socialmente utili.

Per ottenerlo non devi fare nulla, ti viene riconosciuto automaticamente dal tuo datore di lavoro in busta paga.

Hanno diritto al bonus anche colf e badanti, ma in questo caso i datori di lavoro non devono corrisponderlo: saranno i lavoratori stessi che, per ottenerlo, dovranno presentare la dichiarazione dei redditi (730 o Unico) l’anno prossimo.

A quanto ammonta

Il bonus Irpef viene calcolato sul reddito complessivo annuo e viene diviso per il numero di stipendi che verranno percepiti dal mese prossimo (maggio) fino a fine anno. L’importo totale, quindi, non cambia, ma se si prende la tredicesima e/o la quattordicesima l’importo mensile si riduce perché il totale viene diviso su più mesi.

Come avviene per le detrazioni da lavoro dipendente, il bonus viene rapportato al periodo di lavoro svolto nell’anno. Quindi, se lavori solo da luglio a novembre percepirai i 5/12 del bonus. Viceversa, se hai lavorato solo i primi mesi dell’anno avrai diritto a recuperare il bonus che non hai percepito presentando la dichiarazione dei redditi l’anno prossimo.

Nella tabella seguente trovi l’ammontare complessivo del bonus (per chi nel 2014 lavora tutto l’anno), da suddividere tra le prossime buste paga che percepirai.

 
Reddito annuo lordo    Bonus annuo
da 0 a 8.000 euro                0
da 8.000 a 24.000 euro     640
24.500 euro                     480
25.000 euro                     320
25.500 euro                     160
da 26.000 euro in poi            0

Per redditi compresi tra 8.000 e 24.000 euro la detrazione è fissa a 640 euro. Per i redditi compresi tra i 24.000 e 26.000, invece, la detrazione viene calcolata in base al reddito. Nella tabella trovi alcuni esempi tra quelli più frequenti. Ovviamente, la cifra precisa potrà subire delle piccole variazioni, che dipendono, appunto dal tuo reddito preciso.   

A cosa fare attenzione

Il bonus Irpef spetta esclusivamente a chi non è incapiente, cioè a chi una volta tolte dall’imposta totale le detrazioni da lavoro ha ancora imposte da pagare. In pratica chi guadagna fino a 8.000 euro all’anno sicuramente non ne ha diritto. Se però hai lavorato solo per alcuni mesi all’anno guadagnando complessivamente 8.000 euro, potresti aver comunque diritto a una parte del bonus. Per questo è sempre bene controllare e farlo presente al datore di lavoro o a chi ti presta assistenza fiscale.

Se guadagni più di 8.000 euro all’anno e hai a carico il coniuge e/o i figli risultando, quindi, incapiente grazie alle detrazioni per carichi di famiglia, il bonus ti viene riconosciuto lo stesso.
Infine, ricordati che se cambi lavoro nel corso dell’anno devi comunicare al nuovo datore l’importo del bonus eventualmente percepito fino a quel momento. In questo modo ti verrà applicata la corretta tassazione ed eventualmente ti verrà riconosciuto il bonus residuo che ti spetta.

Dal sito di Altroconsumo

L'intellettuale è uno che non capisce niente, però con grande autorità e competenza. (Leo Longanesi)
 


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