Autore Topic: Occhiali 3D: possibili rischi per spettatori [Consumatore]  (Letto 925 volte)

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Offline luna rossa

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Occhiali 3D: possibili rischi per spettatori [Consumatore]
« il: Febbraio 06, 2010, 12:48:25 pm »
Sulla scia del grande successo di ''Avatar'' e della sempre maggiore diffusione dei film in 3D, utenti e associazioni dei consumatori hanno voluto indagare sugli occhiali 3D ormai presenti in tutti i cinema italiani scoprendo un fenomeno allarmante: quasi tutti gli occhialini sono Made in China e illegali nel nostro paese.

Si tratta di occhiali - spiega il Codacons - che vengono forniti nelle sale cinematografiche per poter godere della nuova tecnologia tridimensionale. Da una ricerca effettuata dal Codacons in quasi tutti i cinema italiani, emerge tuttavia come tali occhiali non dispongano del marchio CE''.

Come noto la marcatura ''CE'' (Conformità Européenne) non è un marchio di qualità o di origine, ma attesta semplicemente la conformità del prodotto ai requisiti essenziali di sicurezza, fissati dalle disposizioni comunitarie. L' assenza del rischio di un pericolo grave per i consumatori è garantita da tale marchio. La Comunità Europea ha definito una serie di norme sulla sicurezza dei prodotti per tutelare i consumatori, e la commercializzazione e immissione in consumo è consentita solo ai prodotti che rispettano tutti i requisiti normativi.

Non solo. Sempre l'indagine dell'associazione rileva come nella busta in cui sono contenuti gli occhiali forniti da alcuni importanti catene cinematografiche, si legga chiaramente ''Made in china'' e le avvertenze sui pericoli connessi all'utilizzo degli stessi non siano riportate in lingua italiana.

Inoltre nella denuncia presentata oggi stesso al Comando dei NAS, il Codacons fa presente che in moltissimi cinema gli occhiali passano da uno spettatore all'altro senza essere disinfettati, con rischio elevatissimo legato alla possibilità che attraverso le lacrime cadute sui vetri si trasmettano anche gravi infezioni. L'indagine del Codacons è nata da tantissime mail pervenute all'associazione che denunciavano stanchezza agli occhi e senso di nausea da parte degli spettatori dopo alcune ore di visione.

''Sulla base di tali circostanze abbiamo presentato oggi stesso un esposto ai Nas e alla Procura della Repubblica di Roma - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - in cui si chiede di effettuare tutte le dovute verifiche e controlli in tutte le città italiane volti ad accertare se gli occhialini messi a disposizione all'ingresso delle sale dei cinema che proiettano film in 3D risultino conformi alle direttive CEE, disponendo l'eventuale sequestro di quelli che risultassero commercializzati in violazione dello stesse''.

L'associazione ricorda infine come già in Gran Bretagna esperti del settore abbiano sollevato dubbi riguardo agli occhiali per la visione in 3D, sostenendo come questi possano provocare in molte persone, specie bambini, effetti collaterali quali affaticamento degli occhi, mal di testa, vertigini, ed effetto mal di mare. :o :o :o
« Ultima modifica: Aprile 26, 2014, 15:01:51 pm da ninfea »


il mio regno non è di questa terra
 


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