Nuova preparazione dedicata alla BMW X6 M: questa volta è Manhart Racing con la sua M6XR Twin Turbo, a “dire la sua” sulla potente Suv-coupè bavarese. Sotto al cofano batte quindi una versione monstre del già superbo 4.4 V8 biturbo monacense, capace ora di erogare 687 CV (+132): con questa cavalleria la M6XR Twin Turbo copre lo 0-100 km/h in appena 4.7 secondi spingendosi fino alle soglie dei 320 km/h; merito del rapporto peso/potenza di appena 3.4 kg per CV. Tutto ciò è stato reso possibile grazie ad un nuovo impianto di scarico con catalizzatori a 200 celle HJS e, al solito, con la mappatura elettronica della centralina. Per chi non si accontenta, presto sarà disponibile una versione ancora più potente (oltre 700 CV e 900 NM) comprensiva di un nuovo kit di collettori di scarico.
I 2380 kg della vettura sono tenuti sotto stretto controllo da un impianto frenante con dischi da 395 mm all’anteriore e 375 al posteriore morsi da pinze rispettivamente a 6 e 4 pistoncini. Manhart è intervenuto anche sull’assetto, ora più basso di 30 mm e sui cerchi in lega, adesso da 23’ (calzano pneumatici 315/25). Questi ultimi costituiscono la parte più evidente degli esterni che, tolto qualche piccolo particolare, sono rimasti fedeli alla vettura di serie, senza spingersi verso gli eccessi di G-Power e Met-R. Più personali gli interni, disponibili anche con tetto in alcantara e con modanature “Klavierlack” verniciate in nero laccato.
Bye bye
