ciao a tutti ,quando la concorrente diretta che devi andare a contrastare si chiama BMW M3 e viene assemblata tanto vicino alla tua fabbrica da poter sentire l’odore delle gomme bruciate dai sovrasterzi di potenza provocati dal suo V8, il prodotto che devi realizzare per avere l’opportunità di non essere spazzato via dall’ambiziosità del tuo stesso obbiettivo, deve essere tendente alla perfezione: si tratta di sfidare una “leggenda” marchiata Motorsport, un nome che pesa come un macigno nel mondo dell’auto. Un’avversaria che vive da decenni sulle lodi, giustamente tessute, intorno alle sue intrinseche qualità tecnico-stradistiche;
E così, Audi forte dei suoi stabili bilanci societari e dell’aurea che attualmente circonda i quattro anelli, si prepara, con la bella A5, ad una delle sue sfide più difficili: mettere il logo “RS” dinanzi a quello “M” . E’ oggettivamente innegabile che , ultimamente, dal reparto sportivo della casa tedesca siano usciti degli assoluti capolavori della tecnica come la RS4, la R8 o il V10 della RS6. Ma mai come questa volta la sfida alla M3 era stata più diretta: entrambe V8 hight-revs; entrambe coupè; entrambe con cambi a doppia frizione(optional per RS5); ma, soprattutto, entrambe profondamente radicate nelle filosofie cardine dello loro tradizioni: trazione posteriore per la BMW; trazione “quattro” per l’Audi.
Nuove informazioni sulla nuova “coupè-feroce” di Ingolstat arrivano dalla testata tedesca Autozeitung. La nuova vettura, non avrà quasi nulla in comune con la sorella tranuilla S5: pur avendo una parentela tecnica con essa, e proprio come successo fra la vecchia S4 ed RS4 B7, il carattere delle due vettura sarà assai distante. Più affilata, molto più radicale e sincera. Fondamentalmente sono questi i plus di una RS rispetto ad una S. Ed anche in questo casa il teorema sarà rispettato: L’assetto ulteriormente ribassato e piantato a terra, i giganteschi cerchi da 20’ coperti da passaruota allargati e il cattivo aspetto delle prese d’aria saranno un chiaro obiettivo d’intenti dal punto di vista estetico.
Un modo per mettere le cose in chiaro. E se da un lato cresce la massa muscolare, dall’altro cala il peso: l’intelligente uso di materiali nobili come alluminio e magnesio dovrebbe far risparmiare alla RS5 qualcosa come 50KG fermando l’ago della bilancia ai 1580KG.Proprio paraurti e cofano dovrebbero essere realizzati con il raffinato metallo. Disponibile fra gli optionals un sistema frenante carbiceramico.
Dal punto di vista elettronico meccanico, non mancheranno sospensioni intelligenti, launch-control e risposta dello sterzo e del propulsore. Unito alla trazione integrale permanente sarà disponibile il differenziale posteriore sportivo che, secondo i tecnici Audi, permetterà di stabilire nuovi parametri di piacere di guida ed efficacia nella dinamica del veicolo. Autozeitung anticipa anche che il cuore della vettura sarà il propulsore V8 4.2 FSI, completamente rivisto ed aggiornato nel sistema di iniezione diretta per spremere qualcosa come 470cv. Tutto ciò, secondo la testata tedesca dovrebbe garantire alla RS5 prestazioni in linea con la futura M3 CSL. E, nota relativamente positiva, ad un prezzo più contenuto.
una bella auto sportiva , tanto per distinguersi dal gruppo , bye bye e alla prossima
