General Eco: la confezione è ecologica, gli ingredienti no30 novembre 2012Il prezzo è conveniente e il packaging davvero ecologico: è al 100% riciclabile. Peccato però che alcuni degli ingredienti del detersivo General Eco (in particolare gli sbiancanti ottici) siano dannosi per l’ambiente.General Eco ha la stessa formulazione del detersivo General tradizionale, ma rispetto a quest’ultimo ha un prezzo decisamente più conveniente: costa circa il 35% in meno. La confezione è davvero ecologica: la plastica del flacone è riciclabile al 100%. In più, l’imballaggio è formato per il 25% da plastica riciclata. La versione Eco di General, a differenza del detersivo tradizionale, non ha però il tappo dosatore utile per misurare bene il liquido ed evitare gli sprechi. Va quindi richiesto o acquistato a parte.
Anche l’etichetta è piuttosto dettagliata: sono chiare le istruzioni di dosaggio, non mancano le indicazioni per i diversi tipi di lavaggi (poco sporco, sporco, sporco difficile) e sono presenti anche suggerimenti su come risparmiare acqua, energia e anidride carbonica.
La pubblicità di General Eco
Gli ingredienti non sono ecoA differenza della confezione e del prezzo, gli ingredienti non sono “eco”. La composizione chimica del detersivo è piuttosto standard: tensioattivi, profumi, conservanti. Ma sono presenti anche gli sbiancanti ottici: difficilmente biodegradabili e con possibili effetti nocivi sulla vita acquatica. Gli sbiancanti non lavano e non smacchiano, ma si depositano semplicemente sulle fibre dei tessuti sfruttando un effetto ottico che fa apparire bianchi i capi. Un detersivo ecologico, quindi, non dovrebbe contenere sbiancanti ottici, ma dovrebbe sostituirli con i percarbonati che sbiancano attraverso l’ossigeno e non liberano molecole tossiche né per l’uomo né per l’ambiente.
Dal sito di Altroconsumo