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=> Poesie - Amore - Pensieri Emozioni e Sensazioni - Poems and Love => Topic aperto da: luna - Maggio 04, 2008, 17:22:40 pm

Titolo: Pensieri e poesie di altri utenti (archivio)
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 17:22:40 pm
Oscar87k

Io ti amo...

Io ti amo
e se non ti basta
ruberó le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterá di ció che ha perso
che la tua bellezza sola
riempiró l'universo

Io ti amo
e se non ti basta
vuoteró il mare
e tutte le perle verró a portare
davanti a te
e il mare non piangerá
di questo sgarbo
che onde ha mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un solo tuo sguardo

Io ti amo
e se non ti basta
solleveró i vulcani
e il loro fuoco metteró
nelle tue mani, e saró ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni

Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole cattureró
e te le porteró domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi

E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermeró i pianeti in volo
e se non ti basta
V***********************!


Un attimo..

E' stato un attimo
Mi sei apparsa dinnanzi quasi per caso,
i miei occhi mestamente per terra puntati,
guardandosi intorno con fare dissuaso
dal tuo esistere vennero illuminati.
guardarti,
sognarti,
quasi un incanto,
stupirmi di te per istanti infiniti,
storditi da una bellezza,
da non poter dir quanto,
i miei raminghi pensieri da te rapiti.
Tutto nasce e tutto muore in un attimo solo,
amori e delusioni si accavallano
nello stesso momento emozioni
che ti rapiscono e prendono il volo,
ma poi cadono e muoiono senza lamento.
Ti ho visto,
ammirata e in parte compresa,
completamente schiavo di quel tuo guardarmi,
ho abbassato di colpo ogni mia difesa
ed é bastato un attimo per innamorarmi.
Ma in un altro attimo,
figlio del precedente,
mi hai girato le spalle e sei sparita,
del tuo profumo ne avevo piena la mente
ma poco dopo quella tua linfa era gi??° esaurita.
E' stato un attimo,
ma é giá finito,
un fuoco di paglia che sé spento,
il frutto di un amore infondo mai partorito,
e sei volata via
come foglia nel vento.


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 17:24:10 pm
vally91



Ho provato ad andare avanti come se nn ti
avessi mai conosciuto
Sono sveglio ma il mio mondo e' mezzo
addormentando
Prego xke' qst cuore nn venga spezzato
Ma senza te tutto quello ke saro' e' incompleto........

    
Le cose in comune.......

Le cose ke abbiamo in comune sono 2250,
le conto da sempre,da quando mi hai detto:"oh,anke tu sei degli anni '60!"
Abbiamo due braccia,
due gambe,
due occhi,
un solo cervello,
ma lo sguardo nn é proprio quello;
il mio é normale ma il tuo.............
.............E' TROPPO BELLO!!!!!!!!!!!!!


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 17:25:18 pm
Venetus

Marina

Potessi veder la mattina l'Aurora
vedere lo sguardo tuo ridere,
piú forte d'un vento di bora
nella Marina ebrezza del mare
che fa' sentir il tuo canto cantare...

Voglio solo con te restare...

Se trovassi una miniera d'oro
non troverei di sicuro un tesoro;
trovandoti lo trovai
e di te m'innamorai.


Raggiungendomi

Vedo le luci da un dirupo
vedendo anche l'allegria
e dentro me sale la follia
pensando al passato bujo e cupo
----------------------
Tornando tra le stelle d'una rosa
sul cuor mio una farfalla si posa
--------------------------
Ella sussurra parola in un raggio:
"T'avevo detto che ti stavo vicina
col cuor mio, ma lo sai: sono lontana"
ed é stato questo il piú bel messaggio
---------------------
Non c'é treno che batta distanza,
non v'é aereo che raggiunga lontananza
ne motoscafo che onde trascenda
c'é una ragazza che'l mio cuore raggiunge
-----------------
TU!


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 17:26:40 pm
Raleigh

pic nic

ti ricordi cara sembra l'altro ieri che eravamo in collina
ti ricordi il bel giorno, il prato verde
abbiamo steso la tovaglia e tutti lá a sedere per terra
ma tu no sei volevi stare comoda e ci hai fatto fare una fatica immane
a trascinare quel masso che hai usato come trono
ti ricordi eravamo lá tutti a chiacchierare e a mangiare, non ci si aspettava che da lá a poco scoppiasse una tragedia
ti ricordi sentivi un brivido freddo salire piano piano vicino al tuo polpaccio
ti ricordi ti sei sentita pungere, hai gridato hai!! hai!!
ti sei alzata ed é scivolato giá un serpentello morto
ti ricordi era una vipera é morta lei!!
adesso cara hai visto la fatica che ho fatto a preparare la sedia dove sei seduta?
lo so non ti puoi muovere né gridare, ma fammi un cenno e rispondi alla mia domanda
ti sei ricordata cara di pagare la bolletta della luce??
é cinque volte che dá  il contatto!!!


cara

cara sei dolce
sei tanto dolce che sembri una zuccarata (1)
cara sei dolcissima che quando ti bacio mi sembri una cassata (2)
cara quando sei vicino a me odori di frutta dolce che ti leccherei e ti mangerei tutta
cara i tuoi baci sono come quelli da perruggina
cara mi sei entrata nelle vene come lo zucchero
cara ti devo dare una brutta notizia
ci dobbiamo separare per sempre
ho fatto le analisi e ho il diabete
cara ma perché tu possa ascoltarmi sei cosí dolce??
addio forever!!

note dell'autore
1)  (ciambella friabile dolce)
2)  (tipico dolce siciliano altamente calorico e dolcissimo)

    
Il silenzio scritto

Quando si non puó scrivere piú
é la morte nell'anima
Ma cosa possiamo farci
Per esaudire le nostre preghiere
Ritrovare l'invidia di prendere
Una penna e di scrivere su carta
Ció che si é amato tanto
Scrivere tutto ció che si ha voglia
Estrarre i demoni della nostra vita
Scrivere una parte di noi
Su un foglio, una piccola estremitá,
Attraverso le parole vivere infine
Fare una piccola estremitá di strada
Mascherare il nostro dolore
Gridare la nostra paura
Partire in un altro mondo
Chi fa sparire le ombre
Sognare attraverso le parole
Attaccarli sulla nostra pelle
Inciderli nel nostro cuore
Per fare fuggire il dolore

    
Un uomo che piange


Sono un uomo che piange!
Perché non lotto quando la pena mi sfiora,
Che importa gli sguardi ed i meschini pensieri
L'uomo che viene al mondo non ha pianto?
Sono un uomo che piange in ogni impudicizia
Davanti alla tristezza, ma davanti alla bellezza!
Ed io canto la gloria delle lacrime salate
Perché sono: gioia, pena, felicitá e disgrazia!
Sono un uomo che piange perché sono in vita!
Perché sono fatto di amore, di carne, di sangue e di acqua,
Di piacere, di godimento, di paure e di mali,
Di sentimenti diversi, di emozioni provate!




Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 17:46:40 pm
achille

..sniff....

Non ci sono limiti a quello che provo per te, mia dolce maga... Tu che ogni notte mi fai sognare ora piango la tua mancanza.... Da quando ci siamo lasciati non faccio altro che guardare le foto che ora mi circondano... Mi manchi... Ma devo ricordarti che nulla é per sempre, neanche l'addio...


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 17:58:23 pm

bestjames

'E femmene

'E femmene so' comm' 'e stelle
si te pierde le 'a guarda'
ce ne stanne a mille a mille
piccerelle, so' scintille
ca pazzeano 'mmiez 'o fuoco.

E pircio' n' 'e puó acchiappa'
si l'affierre 'e fai stuta'
lass' 'e sta', lass' 'e vula'
o te coce, te fai male
e cu chi t' 'a vuo' piglia'.

Si sapisse comm' e' bell'
a vere' sti lampetelle
ca se specchiano dint' 'a ll'uocchie
'e chi 'e sape accarezza'.

Una 'e lloro e' 'a stella mia
e po' quando 'a notte e' scura
e stu core s'appaura
maronna si 'a sentesse
ca me dice: "Aiza 'a capa,
sient'addore? Guarda 'ncielo
e stai sicuro, tant' je stong sempe cca'".

Vincenzo Salemme nel film "Ho visto le stelle"

TRADUZIONE

Le donne sono come le stelle
se ti perdi le devi guardare
ce ne sono a migliaia
piccoline, sono scintille
che giocano in mezzo al fuoco.

E perció non puoi prenderle
se le afferri le fai spegnere
lasciale stare, lasciale volare
o ti bruci, ti fai male
e poi con chi te la vuoi prendere.

Se sapessi come é bello
vedere queste lucine
che si specchiano negli occhi
di chi sa accarezzarle.

Una di loro e' la mia stella
e poi quando la notte e' scura
e questo cuore ha paura
madonna, se la sentissi
che mi dice: "Alza la testa,
lo senti l'odore? Guarda in cielo
e stai sicuro, tanto io sono sempre qua".


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:00:39 pm
MORTE_del_CIGNO


poesia Senza titolo


Porto nel cuore un vuoto spinoso
nell'anima una croce d'amarezza
nel sangue il sale della disperazione
Mi giro intorno!
nel deserto sento uno strano canto
forse l'urlo della mia anima perduta divorata dal serpente piu' feroce

E io piango
ma le mie lacrime
inciampano sull'impotenza della mia voce
fino a consumarsi nel deserto della dimenticanza
perche' so' che il mio canto é un filo di vento che forse non esiste

Elisa 2/7/1992 


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:02:54 pm
milan2004
per......scherzare!!!!

Era una bella giornata di ottobre
avevo riposato bene tutta la notte
sognai immensi campi verdi
ma poi guardando bene erano solo dei grandi letti.
Mi portavano indietro con la mente
quando la mattina mi alzavo bevevo il latte e non facevo niente!
Quando pensavo solo ad uscire nella piazza
mano nella mano con la mia ragazza
e nella mente sana e depravata
pensavo che poi me la sarei sc...ata!!!!!
Oggi invece non é piú come allora
non ci sono piú piazze né la bionda né la mora
e nemmeno la mia mente é piú depravata
infatti non faccio piú nemmeno una sc...ata!!!! 
Ma a tutto c'é sempre una soluzione
meno che a Milan2004...quel rompiglione!!!!!!


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:06:01 pm
mary44

A te che stai leggendo questa pagina:

regalo una rosa...
perché tu possa sentirne il profumo dolce ed estivo,
per ammirarne il colore unico e perfetto,
per capire che le spine ci sono
ma basta saperle maneggiare per farle essere innocue,
per scoprirne il cuore prezioso,
perché i petali possano accarezzarti e spingere via la tristezza ed il gelo,
qualunque cosa ti stia capitando...
per farti compagnia, come fece il Piccolo Principe,
Ti regalo una rosa perché
io stesso avrei bisogno di qualcuno che mi lasci scoprire tutto questo.
Perché a volte mi capita di essere giú,
e pensare che ho ancora la possibilitá di ricevere la mia rosa mi da forza,
mi fa andare avanti,
mi permette di non arrendermi
perché io *non voglio* arrendermi mai;
La rosa, cos'é per me?
Un piccolo pensiero, nulla piú,
ma a volte penso che é di questo che abbiamo bisogno...
di un pensiero d'amore.....

... Un cuore semplice e sincero....

Il mondo va per il suo verso. sento ridere le cose,
i desideri fanno tutti centro,
vedo rose dovunque la strada é un giardino,
la giornata é un sogno, il buon giorno del vicino,
il cielo si solleva..
piccoli piaceri uno dopo l'altro...

Perché questa é la nostra vita, una vita semplice.

Jean Debruynne


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:07:40 pm
gian
    
bella

bella, la parola bella é nata insieme a lei
col suo corpo e con i piedi nudi, lei
un volo che afferrerei e stringerei
ma sale su l'inferno a stringere me
ho visto sotto la sua gonna da gitana
con quale cuore prego ancora Notre Dame
cé qualcuno che le scagliera é la prima pietra?
sia cancellato dalla faccia della terra!
volesse il diavolo la vita passerei
con le mie dita tra i capelli di Esmeralda.

bella, é il demonio che si é incarnato in lei
per strapparmi gli occhi via da Dio, lei
che ha messo la passione e il desiderio in me
la carne sa che paradiso é lei
cé in me il dolore di un amore che fa male
e non m'importa se divento un criminale
lei, che passa come la bellezza piu profana
lei porta il peso di un'atroce croce umana
o Notre Dame per una volta io vorrei
per la sua porta, come in chiesa, entrare in lei

bella, lei mi porta via con gli occhi e la magia
e non so se sia vergine o non lo sia
cé sotto venere e la gonna sua lo sa
mi fa scoprire il monte e non l'aldilá
amore adesso non vietarmi di tradire
di fare il passo a pochi passi dall'altare
chi é l'uomo vivo che potrebbe rinunciare
sotto il castigo, poi, di tramutarsi in sale?
o Fiordaliso, vedi, non cé é fede in me
vedró sul corpo di Esmeralda se ce né

ho visto sotto la sua gonna da gitana
con quale cuore prego ancora Notre Dame
cé qualcuno che le scagliera? la prima pietra?
sia cancellato dalla faccia della terra
volesse il diavolo la vita passerei
con le mie dita tra i capelli di Esmeralda ......... Esmeralda

(da Notredame de Paris  R. Cocciante)


    
a te

a te che con il tuo amore
hai riscaldato le notti fredde del mio cuore
vorrei poterti dare tutto l'amore che meriti
ma il mio cuore e' ancora troppo freddo per amare
sei la cosa piu' dolce che ho incontrato
spero un giorni di amarti veramente
dal profondo del mio cuore


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:10:04 pm
Cinzia
    
Gli occhi parlano al cuore.

Quando gli occhi son pieni di lacrime
e il cuore non nasconde il dolore
per dormire per sempre nel nulla,
una nuvola di pensieri vola su di me
mi circonda e mi nasconde
mi protegge dal mondo e da me stesso....

Gli occhi parlano al cuore
ed insieme piangono per amore
e gli chiedono un po' di calore per
dormire ancora nel dolce sentimento
che tutto fa capire
che tutto fa amare.

Quando una donna si nasconde
per paura di amare
per paura di vivere un sentimento
l'amore corregge il tiro
e gli da anima, gli da' respiro
e cosé da un fiocco di vita lasciata
su di una lacrima si ritrova
nel raggio di luce che brilla
su quella lacrima che scende sul viso
ormai non piu' di dolore.

La lacrima, quel dolce momento di fragilitá
che accompagna i nostri momenti
Lasciamola cadere, qualcuno la raccoglierá
E CI CAPIRA'

    
La storia dell'Amore.

Raccontano che un giorno si riunirono in un luogo della terra tutti i sentimenti e le qualitá degli uomini.
Quando la noia si fu presentata per la terza volta, la pazzia come sempre un po' folle propose:
"giochiamo a nascondino!". L'interesse alzó un sopracciglio e la curiositá senza  potersi
contenere chiese: "a nascondino? di che si tratta?" "é un gioco -spiegó la pazzia - in cui io
mi copro gli occhi e mi metto a contare fino a 1000000 mentre voi vi nascondete, quando avró
terminato di contare il primo di voi che scopro prenderó il mio posto per continuare il gioco".
L'entusiasmo si mise a ballare, accompagnato dall'euforia. L'allegria fece tanti salti che finí per
convincere il dubbio e persino l'apatia, alla quale non interessava mai niente.... peró non tutti
vollero partecipare. La veritá preferí non nascondersi. Perché se poi tutti alla fine la scoprono?
La superbia pensó che fosse un gioco molto sciocco (in fondo ció che le dava fastidio era che
non fosse stata una sua idea) e la codardia preferí non arricchirsi.

"UNO,DUE,TRE..." -cominció a contare la pazzia. La prima a nascondersi fu la pigrizia che si
lasció cadere dietro la prima  pietra che trovó sul percorso. La fede voló in cielo e l'invidia si
nascose all'ombra del trionfo che con le proprie forze era riuscito a salire sull'albero piú alto. La
generositá quasi non riusciva a nascondersi. Ogni posto che trovava le sembrava meraviglioso
per qualcuno dei suoi amici. Che dire di un lago cristallino? Ideale per la bellezza. Le fronde di
un albero Perfetto per la timidezza. Le ali di una farfalla? Il migliore per la voluttá Una folata di
vento? Magnifico per la libertá. Cosé la generositá finí per nascondersi in un raggio di sole.
L'egoismo, al  contrario trovó subito un buon nascondiglio, ventilato, confortevole e tutto per sé.
La menzogna si nascose sul fondale degli oceani (non e' vero, si nascose dietro l'arcobaleno!).
La passione e il desiderio al centro dei vulcani. L'oblio....non mi ricordo...dove?
Quando la pazzia arrivó a contare 999999 l'amore non aveva ancora trovato un posto dove
nascondersi poiché li trovava tutti occupati; finché scorse un cespuglio di rose e alla fine decise
di nascondersi tra i suoi fiori. "un milione!" - contó la pazzia. E cominció a cercare. La prima a
comparire fu la pigrizia, solo a tre passi da una pietra. Poi udí la fede, che stava discutendo con
Dio su questioni di teologia, e sentí vibrare la passione e il desiderio dal fondo dei vulcani. Per
caso trovó l'invidia e poté dedurre dove fosse il trionfo. L'egoismo non riuscí a trovarlo: era
fuggito dal suo nascondiglio essendosi accorto che c'era un nido di vespe. Dopo tanto
camminare, la pazzia ebbe sete e nel raggiungere il lago scopró la bellezza. Con il dubbio le
risultó ancora piú facile, giacché lo trovó seduto su uno steccato senza avere ancora deciso da
che lato nascondersi.
Alla fine trovó un po' tutti: il talento nell'erba fresca, l'angoscia in una grotta buia, la menzogna
dietro l'arcobaleno e infine l'oblio che si era giá dimenticato che stava giocando a nascondino.
Solo l'amore non le appariva da nessuna parte. La Pazzia cercó dietro ogni albero, dietro ogni
pietra, sulla cima delle montagne e quando stava per darsi per vinta scorse il cespuglio di rose e
cominció a muovere i rami. Quando, all'improvviso, si udí un grido di dolore: le spine avevano
ferito gli occhi dell'amore! La pazzia non sapeva piú che cosa fare per discolparsi; pianse,
pregó, imploró, domandó perdono e alla fine gli promise che sarebbe diventata la sua guida.
Da allora, da quando per la prima volta si giocó a nascondino sulla terra, l'amore e' cieco e la
pazzia sempre lo accompagna....

    
Voglio

Voglio che mi guardi...
perché é dai tuoi occhi
che riesco a vedere...
voglio che mi baci...
perché é dalla tua bocca
che assaporo la vita...
voglio che mi tocchi...
perché é dal tuo corpo
che ricevo il calore...
e voglio che mi ami...
perché é dal tuo amore
che nasce la mia gioia di vivere.

    
Poesia a 4 mani....

Una poesia a quattro mani....e due cuori.....
..........due sospiri.......due respiri.......
parole felici che cantano la passione
intonando esteriormente grandi emozioni.
Due frasi a quattro mani
che rendano l'idea giusta per un futuro.......un domani!
Mani stanche le mie.......lucenti le tue.........;
mani che ancor sappiano parlare....
....scrivere........toccare...............sentire........amare
Parole descritte per esprimere veritá.......
........e fors'anche ingenuitá.
Una poesia scritta a quattro mani vorrei provare,
............ma chissá se s'ha da fare!




Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:12:02 pm
ykn
    
amore
Non mi devi amare
perché qualche volta
ti posso sorprendere
amami per quello che sono
ogni giorno.


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:13:21 pm
lubalover
    
Mille volte buona notte
ROMEO Oh notte benedetta, felice notte! Temo, cessando notte, che tutto non sia che un sogno, troppo dolce e lusinghiero per essere vero...

GIULIETTA Mille volte buona notte!

ROMEO Mille volte cattiva, la notte, ora che manca la tua luce. L'amore corre verso l'amore come gli scolari fuggono dai libri, ma amore che lascia amore é andare a scuola con la faccia triste;

GIULIETTA: Pst! Romeo, pst! Oh avessi io la voce di un falconiere, per richiamare a me questo gentile terzuolo! La voce della schiavitú é fioca, e non puó farsi sentire: altrimenti saprei squarciare la caverna dove si cela l'eco e far diventare l'aerea sua voce piú fioca della mia, a forza di ripetere il nome del mio Romeo.

ROMEO E' la mia anima che chiama il mio nome. Che dolce suono d'argento ha di notte la voce degli amanti, come la piú languida delle musiche per l'orecchio che l'ascolta.

tratto da
Giulietta e Romeo

William Shakespeare
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:14:09 pm
xarabas
    
Non gridare !!!

Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?"
"Gridano perché perdono la calma" rispose uno di loro.
"Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?"
disse nuovamente il pensatore.
"Bene, gridiamo perché desideriamo che l'altra persona ci ascolti"
replicó un altro discepolo.
E il maestro tornó a domandare: "Allora non é possibile parlargli a voce bassa?"
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamó: " Voi sapete perché si grida contro un'altra persona quando si é arrabbiati? Il fatto é che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto piú arrabbiati sono tanto piú forte dovranno gridare per sentirsi l'uno con l'altro.
D'altra parte, che succede quando due persone sono innamorate?
Loro non gridano, parlano soavemente. E perché Perché i loro cuori sono molto vicini.  La distanza tra loro é piccola.
A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, solamente sussurrano.
E quando l'amore é piú intenso non é necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi.  I loro cuori si intendono.
E' questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano."
Infine il pensatore concluse dicendo: "Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di piú, perché arriverá un giorno in cui la distanza saró tanta che non incontreranno mai piú la strada per tornare." (Mahatma Gandhi)
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 18:15:06 pm
spiderman
    
amicizia

Non camminare davanti a me,
potrei non seguirti;
non camminare dietro di me,
non saprei dove condurti;
cammina al mio fianco
e saremo sempre amici.

anonimo cinese
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:18:52 pm
jago
   
Labbra


Il dipinto ha preso forma nella mente mentre ti parlavo dei tuoi colori. Il dipinto mi parla di te, ti rappresenta e ti fotografa ad ogni click di una lampada stroboscopica. Tempo fa ho letto che non servono agenti esterni per un'esperienza visionaria. Basta una lampada stroboscopica per frenare il tempo ad ogni scatto. I grandi pittori, fotografi, pare non ragionino metodicamente, hanno visioni interne che estrapolano il soggettivo da ció che rimane oggettivo per gli altri.
Non metterti in posa, sdraiarti sulla schiena come in spiaggia al mare, solo cosé la tua pelle cambierá colore.
Puoi sorridere o guardarmi ambiguamente come un quadro, l'essenziale é seguirmi con gli occhi.
A volte incroceró il tuo sguardo perché lí risiede il tuo dolce sorriso, in altre, incrocerá le dita osservando con occhio scientifico come la pittura cola sulle tue forme.
Qual é la realtá. E' di realtá diverse racchiuse in uno sguardo estraneo di cui ti parlo.
Sei come sei e ti vedi o sei nella mia vista, nella percezione della mia visione. E se le realtá non coincidessero, quale visione sarebbe piú attraente per te?
Verde e azzurro in abbondanza costituiranno la base su cui scorrerá libera la tua bellezza. Li stendo e mescolo in un'illusoria casualitá.
Nero bianco rosso gli altri colori a disposizione.

Dal collo in giú, un fresco pascolo verde muta il colore della tua pelle, mentre l'azzurro, l'azzurro veste le spalle con una mantella annodata un pó sopra i seni. Le lunghe pieghe e trasparenze scorreranno sciattamente fino alle ginocchia.
Il tempo che non passa mai non dará fastidio, il fare insieme creerá equilibrio e cammineremo nientemeno che su un filo di una lama affilata. Tante parole cerchieranno la testa come un Santo in bilico tra crimini e misfatti, ma non le pronuncerai mai quelle parole, le trasmetterai con il corpo e la forma prenderá il dipinto.
Dall'emozione, una goccia di lacrima cadrá sul verde prato come un sasso nello stagno diramando cerchi con epicentro il pube, scolorandolo.
Rosso bianco nero, mischio i colori e sboccia un fiore su cui la farfalla si appoggerá, perdendosi, nelle lunghe notti dalle mille ed un'ora smarrendo anche il computo dei giorni dentro i sogni in cui sei presente.
La realtá manda via i sogni, apro gli occhi e proseguo a dipingere quando un capogiro mi fa perdere l'equilibrio.
Una sottile linea nera, unendo i tuoi nei nel disegno divino di una ragnatela, riporta il dipinto alla forma e riprendo a colorare. Un ragno velenoso sale lungo il collo ma distratto dagli occhi brillanti di un teschio di morte che si fa bella sulla spalla, deflagra in una chiazza rossa compresso dal peso delle onde d'urto della lacrima. Onde che si ingentiliscono riprendono il moto noioso ma paziente racchiuso nelle conchiglie. Che sembra il mio respiro.
Il nitido bianco che cancella ogni lineamento del viso, viene opacizzato da una figura geometrica verde che risale il corpo intorno ad una guancia fino all'orecchio. Ti pettino velando con un ciuffo di capelli l'occhio sinistro e mescolo a parte il bianco al rosso.
Petali di rosa si adagiano sull'occhio destro truccato da geisha.
Getto via il pennello ed intingo la punta dell'indice nel rosso per ripassare scrupolosamente le mie labbra carnose.

Per baciarti, devo dipingerti le labbra...
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:21:37 pm
pappapisciu
   
Un piccolissimo racconto..............


Una ragazza stava aspettando il suo volo in una sala  d'attesa di un grande aeroporto.
Siccome avrebbe dovuto aspettare per molto tempo, decise di comprare un libro per ammazzare il tempo.
Compro' anche un pacchetto di biscotti.
Si sedette nella  sala VIP per stare piu tranquilla.
Accanto a lei c'era la sedia con i biscotti e dall'altro  lato un signore che stava leggendo il giornale.
Quando lei  comincio' a prendere il primo biscotto, anche l'uomo ne  prese uno, lei si senti' indignata
ma non disse nulla e continuo' a leggere il suo libro.
Tra se' penso' "Ma tu guarda! Se solo avessi un po piu' di coraggio gli avrei gia' dato un pugno..."
Cosi' ogni volta che lei prendeva un biscotto, l'uomo  accanto a lei, senza fare un minimo cenno ne
prendeva  uno anche lui.
Continuarono fino a che non rimase solo un biscotto e la donna penso':
"Ah!, adesso voglio proprio vedere cosa mi dice  quando saranno finiti tutti!!"
L'uomo prese l'ultimo biscotto e lo divise a meta'!
"Ah!, questo e' troppo" penso' e comincio' a  sbuffare indignata, si prese le sue cose, il libro, la sua
borsa e si  incammino' verso l'uscita della sala d'attesa.
Quando si senti' un po' meglio e la rabbia era passata, si sedette in una sedia lungo il corridoio per
non attirare troppo l'attenzione ed evitare altri dispiaceri.
Chiuse il libro e apri' la borsa per infilarlo dentro quando......  nell'aprire la borsa vide  che il pacchetto
di biscotti era ancora tutto intero  nel suo interno.
Senti' tanta vergogna e capi' solo allora che il pacchetto  di biscotti uguale al suo era di quell' uomo
seduto accanto a lei che pero' aveva diviso i suoi biscotti con lei senza  sentirsi indignato, nervoso o
superiore, al contrario di lei che aveva sbuffato e addirittura si sentiva ferita nell'orgoglio.

La morale:
Quante volte nella nostra vita mangeremo o avremo mangiato i biscotti di un altro senza saperlo?
Prima di arrivare ad  una conclusione affrettata e prima di pensare male delle persone, guarda
attentamente le cose, molto spesso non sono come sembrano!!!!

Esistono 5 cose nella vita che non si recuperano:
- Una pietra dopo averla lanciata
- Una parola dopo averla detta
- Un'opportunita' dopo averla persa
- Il tempo dopo esser passato
- L'amore per chi non lotta

Qualcuno una volta ha detto:
"Lavora come se non avessi bisogno dei soldi.
Ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire.
Balla come se nessuno ti stesse guardando.
Canta come se nessuno ti stesse sentendo.
Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra."
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:23:18 pm
cahlline

Sopraffino decantar d'una follia.


Acuisci la mia pena con le tue dita.
Fa sí che queste s'involino in complicati
amplessi,
in uno sfiorar sii platonico eppur
sii veritiero.

Non sono forse una sola nota
nella sinfonia della vita,
che con la sua tagliente ironia
mi percuote e morde?

Non ti fidar di me se il cor ti manca.
Poiché nelle spire del tempo persi
ció che all'albore della vita,
rinominarono pieta.

Io,che della luna porto nome
e vestigi,Sua erede e figlia.
Sol io degna d'esser tale.

Labile miraggio plasmami,
come l'onda del mare in tempesta
modella
La dorata sabbia,in continuo ciclo.
che mai muterá il suo corso.

Non seguo l'ombre,
Non seguo la luce.
Di tutti e di nessuno,sfuggevole essenza
Che passa fra le dita come
nettare,
lasciando sol quel caratteristico profumar
mellifluo.Sol rimembranza.

Folle pittore delinea il mio volto
sulla tua tela,
il vero volto ch'io posseggo,
che solo tu,nella tua pazzia,
Riesci a scorgere.

Quella notte dal cielo scivoló una stella,
correndo sulla superficie della luna,
per poi dissolversi entro l'infinito.
Me.

Dotto conoscitore delle arti,
decantami entro i tuoi archivi,
poichè entro di me il sapere vaga,
piú di quanto tu stesso non possa immaginare.

Un sorriso.Uno scambiarsi emozioni.
Senza parlare.Shhht!
Tutto silenziosamente,
poiché il tacere ,nella sua interezza,
vale piú di mille parole.

E tu, che com'ultimo godi della più fervida
attenzione,
Amami.
come sol tu potrai mai fare,
poichè solo a te é stato concesso
l'enorme privilegio di conoscermi.

    
Un contatto fugace.

Amo nella tristezza d'un tramonto
Quei passi che distorti s'allontanano da me.
Li sento, odo il loro ticchettare come se fossero spine
Spine che m'abbracciano.

Esse sussurrano "Senti il calore del tuo sangue che viene versato
Per noi?"

Lento lo sento,il dolore,
eppure cosé dolce mi risulta il sapore.

Lotto con l'ostinazione d'un mare in tempesta;
Anch'egli sa che non puó divenir tutt'uno con la terra,
eppure batte sugli scogli,lasciando che una parte di sé,
seppur minima,venga inghiottita dalla sabbia,sua antitesi.

E se le lacrime righeranno il mio viso,
 su di esso nascerá un sorriso.

Muri.Muri su muri,
s'avvinghiano, s'attaccano,senza lasciarmi passare.
Scavalcarli,direte voi?
Alti come il cielo stesso!
Trapassarli,allora?
Spessi come la coltre che giace tra me e lui.
Non vedo sforzo, non vedo una luce.
Cosé ,truce,
m'avvolgo di pazienza.

Contatto fugace, oblio che non tace,
Quando rincorro con gioia ansimante
La possibilitá di averlo vicino
Ancora un istante..

    
Se t'amassi

Se t'amassi anche solo col cuore,
mai qualcun altro riuscirebbe ad eguagliarne
la possanza.
Anche se t'amassi sol con le mani,
Mai carezza risulterebbe piú soave e dolce,
vita.
Seppur t'amassi sol col pensiero,
mai pensiero al mondo risulterebbe piú grande.
Eppur io t'amo con tutta me stessa,
e mai, amore, vi fu piú immensa gioia.

   
Ció che provo per te


Ha un sapore di carta e ricordi
Ció che provo per te.
Percuote,taglia e morde
Ogni altro sentimento,
rendendolo banale,
sbiadendolo.

Ha un odore di pesche e miele
Ció che provo per te.
Profuma,carezza e lambisce
Pelle e ferite,
curandole,
lenendole.

Ha la forma d'un cuore,
ció che provo per te.
Non é retorico,
non é stupido.

E' amore, ció che provo per te.

    
Il Vestito Rosa


Vidi una ragazzina seduta tutta sola nel parco. Tutti le passavano vicino
e non si fermavano per scoprire perché sembrasse cosé triste. Indossava un
vestito rosa logoro, scalza e sporca, sedeva e guardava la gente passare.
Non provava mai a parlare. Non diceva una parola. Molti le passavano vicino,
ma nessuno si fermava. Il giorno dopo decisi di tornare al parco per curiositá
per vedere se la ragazzina stava ancora l'á. Sí era lá proprio nello stesso posto
dov'era il giorno prima, e ancora con lo stesso sguardo triste negli occhi.
Quel giorno ero decisa a fare qualcosa ed avvicinarmi alla ragazzina. Che,
come tutti sappiamo, un parco pieno di gente strana non é il posto giusto dove
dei bambini possano giocare soli. Nell'avvicinarmi notai la parte posteriore del
vestito della ragazzina. Aveva una forma grottesca. M'immaginai che fosse quella
la ragione per cui la gente passava e non faceva lo sforzo di parlare con lei.
Le deformitá sono un colpo basso nella nostra societá e il cielo vieta di fare
un passo verso di esse e assistere qualcuno che é diverso.
Avvicinandomi ancora, la ragazza abbassó appena gli occhi per evitare il mio sguardo.
Da vicino potei vedere piú chiaramente la forma della sua schiena. Aveva la forma
orribile di una gobba esagerata.
Sorrisi per farle capire che era tutto ok; ero lá per aiutarla, per parlare.
Mi sedetti accanto a lei e esordii con un semplice "ciao".
La ragazzina sembró colpita, e balbettó un "salve" dopo avermi a lungo fissato negli
occhi. Sorrisi e anche lei sorrise timidamente. Parlammo finché venne sera, e il parco
fu completamente vuoto. Chiesi alla ragazza perché fosse cosí triste.
Lei mi guard?‚ e con tristezza disse "perché sono diversa".
Immediatamente risposi "lo sei!"; e sorrisi.
La ragazzina sembró ancora piú triste e disse "lo so".
"cara," dissi, "mi sembri un angelo, dolce ed innocente".
Mi guardó e sorrise, poi si alzó in piedi lentamente e disse "davvero?"
"sí sei come un piccolo angelo custode mandato a prenderti cura della gente che passa".
Annuí con la testa, e sorrise.
Cosé facendo aprí la parte posteriore del suo vestito rosa e lasció uscire le sue ali.
Poi disse "lo sono". "sono il tuo angelo custode" con un luccichio negli occhi.
Rimasi senza parole - di certo stavo avendo un'allucinazione.
Disse "per una volta hai pensato a qualcuno oltre a te stessa. Il mio lavoro qui é finito."
Mi alzai in piedi e dissi "aspetta, perché nessuno si é fermato per aiutare un angelo?"
Mi guardó sorrise, e disse "sei l'unica che possa vedermi" e poi se ne andó

Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:35:34 pm
orsoforte
   
per principessa


nell'ombra silenziosa della notte
accarezzo col mio sguardo
il profilo del tuo corpo accanto al mio
e guardo il tuo petto sollevarsi
nel respiro quieto del tuo sonno
quanta tenerezza amore mio
mi trasmetti senza sapere
allungo la mano per
sfiorare i tuoi capelli
e tu con un sospiro ti
stringi a me....
passano le ore ma
continuo a guardarti
meravigliato di tanto amore....
spunta l'alba ecco...
ed il mondo esce
ad uccidere i sogni

    
nei tuoi occhi

starei ore a perdermi
nel tuo sguardo
gli occhi tuoi
risplendono sempre
tra le piccole rughe
che gli anni hanno portato
ma la forza della
tua vita non é mai sparita
ed insieme
abbia camminato
a lungo
ora al tramonto
seduti vicini
le mani nelle mani
mi ritrovo
a sentirmi piú giovane
ed il sangue scorre
veloce seguendo
le tue frasi
sorridi, come sempre
ed io mi accorgo
che t'amo
quasi fosse la prima volta
sí t'amo.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:37:23 pm
pizza

Tacere é un arte

Parla solo quando devi dire qualcosa che vale piú del silenzio.
Esiste un momento per tacere, cosé come ne esiste uno per parlare.
Il momento di tacere deve venire  sempre prima. Quando si sará imparato a mantenere il silenzio, si potró parlare rettamente.
Tacere quando si é obbligati a parlare é segno di debolezza, ma parlare quando si  dovrebbe tacere indica leggerezza e scarsa discrezione.
E' sicuramente meno rischioso tacere che parlare.
L'uomo é padrone di sé solo quando tace: quando parla appartiene meno a se stesso che agli altri.
Quando devi dire una cosa importante, stai attento: dilla prima a te stesso, e poi ripetila, per non doverti pentire quando l'avrai detta.
Quando si deve tenere un segreto non si tace mai troppo.
Il silenzio del saggio vale  piú del ragionamento del filosofo.
Il silenzio puó‚ far le veci della saggezza per il povero di spirito.
Forse chi parla poco é un mediocre, ma chi parla troppo é uno stolto travolto dalla voglia di apparire.
L'uomo coraggioso parla poco e compie grandi imprese; l'uomo di buon senso parla poco e dice sempre cose ragionevoli.
Siate sempre molto prudenti; desiderare di dire una cosa é spesso motivo sufficiente per tacerla.
Il silenzio é necessario in molte occasioni; la sinceritá lo é sempre

Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:38:54 pm

fama

    
poesia

  I segni sulla mia mano come piccole strade   
  silenziose,                                                                     
  il tempo lontano che l'acqua purifica,                                                                               
  i ricordi che il vento colora
  mi regalano i giorni che passano.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 19:40:11 pm
magolerio

AMICA

Amica,
Sublime parola racchiusa nel cuore,
Di poche lettere,
Ma di tanto significato;

Amica,
Grazie che esisti,
Se non ti avessi,
Non sarei piú lo stesso;

Amica,
La tua felicitá é anche la mia;
Per questo ti prego amica,
Sorridi sorridi e sorridi ancora;

Amica,
Non lo sai che il sorriso ti fa piú bella?
E poi fa sorridere anche me;
Davvero sai?!

Amica,
Condividi con me quest'esperienza,
Di affetto, di simpatia, di amicizia,
Perché ti possa sempre chiamare amica,
Mia unica, sincera, indimenticabile, cara amica.

                                           
Il volo dell'angioletto senza ali

Grande dolore grande rabbia vivo sgomento,
L'assurda tragedia accade in un sol momento;
Un angioletto di dodici anni spicca il volo,
Ma si rende conto di essere solo;

Poteva essere un volo tra i piú sensazionali,
Quando l'angioletto si accorge di non avere le ali;
Oltre un'ora di tentata rianimazione,
E poi nient'altro che la piú cupa disperazione;

Adesso vola lontano angioletto,
Vola verso un mondo,
Piú che mai perfetto;

In un mondo senza ipocrisia,
Dove regni solo l'amore,
Pieno di delicata poesia.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:35:35 pm
testardone
    
Arturo...

Un giorno, ero un ragazzino  delle superiori, vidi un ragazzo della mia classe  che stava tornando a casa da scuola.
Il suo nome era Arturo  e sembrava stesse portando tutti i suoi libri.
Dissi   tra me e me: perché mai uno dovrebbe portarsi a casa tutti i libri di venerdí?
Deve essere un ragazzo  strano.
Io avevo il mio week- end pianificato (feste  e una partita di pallone con i miei amici), cosí ho scrollato le spalle e mi sono  incamminato.
Mentre stavo camminando vidi  un gruppo di ragazzini che correvano incontro ad Arturo...
Gli arrivarono  addosso facendo cadere tutti i suoi libri e lo spinsero  facendolo cadere nel fango.
I suoi occhiali volarono via,  e li vidi cadere nell' erba un paio di metri  piú in lá.
Lui guardó in su e vidi una terribile tristezza  nei suoi occhi.
Mi rapí il cuore!
Cosí mi  incamminai verso di lui mentre stava cercando i suoi occhiali e vidi una lacrima nei suoi occhi.
Raccolsi gli occhiali e glieli diedi dicendogli: "quei   ragazzi sono proprio dei selvaggi, dovrebbero imparare a vivere."
Arturo mi guardó e disse:  "grazie!"
C'era un grosso sorriso sul suo viso, era   uno di quei sorrisi che  mostrano vera  gratitudine. Lo aiutai a raccogliere i libri e gli chiesi  dove viveva.
Scoprii che viveva vicino a me cosí gli chiesi come  mai non lo avessi mai visto prima, lui mi  spiegó che prima andava in una scuola privata.
Parlammo  per tutta la strada e io lo aiutai a portare alcuni libri. Mi sembr?‚ un ragazzo molto carino ed educato cosí gli chiesi se gli andava di giocare a calcio con i miei amici e  lui disse di si.
Stemmo in giro tutto il week end e piú lo  conoscevo piú Arturo mi piaceva cosí come  piaceva ai miei amici.
Arrivó il lunedí mattina  ed ecco Arturo con tutta la pila dei libri  ancora. Lo fermai e gli dissi: "ragazzo finirá  che ti costruirai dei muscoli incredibili con questa  pila di libri ogni giorno!"
Egli rise e mi diede metá dei libri.
Nei successivi  quattro anni io e Arturo diventammo amici per la pelle.
Una volta adolescenti cominciammo a pensare all'universitá, Arturo decise per Roma ed io per un altra cittá. Sapevo che saremmo sempre stati amici che la distanza non sarebbe stata un problema per  noi.
Arturo sarebbe diventato un dottore mentre io mi sarei occupato di cause e  litigi.
Arturo era il primo della nostra classe  e io l'ho sempre preso in giro per essere un  secchione. Arturo doveva preparare un discorso per il  diploma.
Io fui molto felice di non essere al suo posto  sul podio a parlare.
Il giorno dei diplomi, vidi Arturo, aveva  un ottimo aspetto.
Lui era uno di quei ragazzi che aveva  veramente trovato se stesso durante le  scuole superiori. Si era un p?‚ riempito nell'aspetto e stava  molto bene con gli occhiali.
Aveva qualcosa in piú e tutte  le ragazze lo amavano.
Ragazzi qualche volta ero un pó  geloso!
Oggi era uno di quei giorni, potevo vedere che era un pó  nervoso per il discorso che doveva fare, cosí gli diedi  una pacca sulla spalla e gli dissi: "giovane te  la caverai alla grande!"
Mi guardó con uno di quegli sguardi  (quelli pieni di gratitudine) sorrise e mi  disse: "grazie".
Inizi?‚ il suo discorso  schiarendosi la voce: "nel giorno del diploma si usa ringraziare  coloro che ci hanno aiutato a farcela in questi anni  duri. I genitori, gli insegnanti, ma piú di tutti i tuoi amici. Sono quá per dire a tutti voi che essere amico di  qualcuno é il piú bel regalo che voi potete  fare. Voglio raccontarvi una storia:  "Guardai il  mio amico Arturo incredulo non appena cominció a raccontare il giorno del nostro incontro. Lui aveva  pianificato di suicidarsi durante il week end. Egli raccontó di  come aveva pulito il suo armadietto a scuola, cosí che  la madre non avesse dovuto farlo dopo, e di come si stesse  portando a casa tutte le sue cose.
Arturo mi  guardó intensamente e fece un piccolo sorriso. "Ringraziando il  cielo fui salvato, il mio amico mi salvó dal fare quel terribile  gesto".
Udii un brusio tra la gente a queste  rivelazioni.
ll ragazzo piú popolare ci aveva appena raccontato  il suo momento piú debole.
Vidi  sua madre e suo padre che mi guardavano e mi sorridevano, lo stesso sorriso pieno di gratitudine.
Non avevo mai realizzato la  profonditá di quel sorriso fino a quel  momento.
Non sottovalutate mai il potere delle  vostre azioni. Con un piccolo gesto potete cambiare la vita di  una persona, in meglio o in peggio.
Dio fa incrociare le nostre vite perché ne possiamo  beneficiare in qualche modo.
Cercate il buono negli altri.



   
Speranza

La speranza altro non è che polvere.. un soffio.. un respiro.. basta un niente e svanisce.. sempre ci vuole speranza: ma perchè?.. perchè sperare quando c'è sofferenza?.. perchè illudersi di qualcosa che non c'è e mai ci sarà?.. sperare si.. anche quando il punto di arrivo è l'inferno.. sperare anche quando non c'è più speranza.. perchè sperare è utile.. è l'unica cosa buona che ci rimane.. perchè sperare, spesso, significa avere coraggio.. e incontrare la fortuna..
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:38:07 pm
Umberto Saba

A mia moglie
 
Tu sei come una giovane
una bianca pollastra.
Le si arruffano al vento
le piume, il collo china
per bere, e in terra raspa;
ma, nell'andare, ha il lento
tuo passo di regina,
ed incede sull'erba
pettoruta e superba.
é migliore del maschio.
é come sono tutte
le femmine di tutti
i sereni animali
che avvicinano a Dio,
Cosí se l'occhio, se il giudizio mio
non m'inganna, fra queste hai le tue uguali,
e in nessun'altra donna.
Quando la sera assonna
le gallinelle,
mettono voci che ricordan quelle,
dolcissime, onde a volte dei tuoi mali
ti quereli, e non sai
che la tua voce ha la soave e triste
musica dei pollai.
 
Tu sei come una gravida
giovenca;
libera ancora e senza
gravezza, anzi festosa;
che, se la lisci, il collo
volge, ove tinge un rosa
tenero la tua carne.
se l'incontri e muggire
l'odi, tanto é quel suono
lamentoso, che l'erba
strappi, per farle un dono.
é cosí che il mio dono
t'offro quando sei triste.
 
Tu sei come una lunga
cagna, che sempre tanta
dolcezza ha negli occhi,
e ferocia nel cuore.
Ai tuoi piedi una santa
sembra, che d'un fervore
indomabile arda,
e cosí ti riguarda
come il suo Dio e Signore.
Quando in casa o per via
segue, a chi solo tenti
avvicinarsi, i denti
candidissimi scopre.
Ed il suo amore soffre
di gelosia.
 
Tu sei come la pavida
coniglia. Entro l'angusta
gabbia ritta al vederti
s'alza,
e verso te gli orecchi
alti protende e fermi;
che la crusca e i radicchi
tu le porti, di cui
priva in sé si rannicchia,
cerca gli angoli bui.
Chi potrebbe quel cibo
ritoglierle? chi il pelo
che si strappa di dosso,
per aggiungerlo al nido
dove poi partorire?
Chi mai farti soffrire?
 
Tu sei come la rondine
che torna in primavera.
Ma in autunno riparte;
e tu non hai quest'arte.
 
Tu questo hai della rondine:
le movenze leggere:
questo che a me, che mi sentiva ed era
vecchio, annunciavi un'altra primavera.
 
Tu sei come la provvida
formica. Di lei, quando
escono alla campagna,
parla al bimbo la nonna
che l'accompagna.
 
E cosí nella pecchia
ti ritrovo, ed in tutte
le femmine di tutti
i sereni animali
che avvicinano a Dio;
e in nessun'altra donna.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:40:44 pm
Frederik87

Tedio notturno

Nella quieta e silente notte,
tra le fioche luci e
le severe ombre,
vago ed erro lungo la via

Il mio pensier non é meno
a questo mio triste vagar,
senza metá ne motivo,
onde colmare il vuoto
dell'io affamato
e dubbioso.

Perché tanti affanni?
A quale scopo?
Esiste davvero un Sommo Fattore?
A quale scopo
se siamo comunque
immersi nella falsitá

E cosi s'ostina
il mio tedio
che triste percorrer
mi fece la via
e triste la via
mi fará risalire
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:41:31 pm
stock
    

l'antica saggezza

Un professore di filosofia era in piedi davanti alla sua classe, prima della lezione, ed aveva davanti a se alcuni oggetti.
Quando la lezione comincio', senza proferire parola il professore prese un grosso vaso per la maionese, vuoto, e lo riempi con delle rocce di 5-6 cm di diametro.
Quindi egli chiese agli studenti se il vaso fosse pieno, ed essi annuirono. Allora il professore prese una scatola di sassolini, e li verso' nel vaso di maionese, scuotendolo appena. I sassolini, ovviamente, rotolarono negli spazi vuoti fra le rocce. Il professore quindi chiese ancora se il vaso ora fosse pieno, ed essi furono d'accordo.
Gli studenti cominciarono a ridere, quando il professore prese una scatola di sabbia e la verso' nel vaso. La sabbia riempi' ogni spazio vuoto. "Ora", disse il professore, "voglio che voi riconosciate che questa e' la vostra vita. Le rocce sono le cose importanti - la famiglia, il partner, la salute, i figli, gli amici.. - anche se ogni altra cosa dovesse mancare, e solo queste rimanere, la vostra vita sarebbe comunque piena. I sassolini sono le altre cose che contano, come il lavoro, la casa, l'auto. La sabbia rappresenta qualsiasi altra cosa, le piccole cose. Se voi riempite il vaso prima con la sabbia, non ci sara' piu' spazio per rocce e sassolini. Lo stesso e' per la vostra vita; se voi spendete tutto il vostro tempo ed energie per le piccole cose, non avrete mai spazio per le cose veramente importanti.
Stabilite le vostre priorita', il resto e' solo sabbia".

    
l'importanza di un abbraccio

"E mi domando xke nessuno mi abbia mai stretto cosi,
cosi forte ke nn potrei mai scivolare e cadere, ne adesso ne mai.
un abbraccio ke ci tenga ancorati alla vita, che c fa capire ke x qualcuno siamo tutto: casa, porto, orizzonte.
Un abbraccio in cui nascondersi e a cui aggrapparsi.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:42:17 pm
notebook

Il notturno..


il notturno e' quella persona che al mattino torna a casa con calma mentre tutti
vanno di corsa al lavoro..
e' quella persona che si mangia un bel panino a prima mattina mentre tutti
bevono il caffe'...
il notturno si prende a braccetto la luna ogni sera e gli fa compagnia fino
all'arrivo del sole...
il notturno si ferma sul crazyzone tutte le notti....
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:43:23 pm
ostemus
    
NASSIRYA

Io,

che quel coraggio non l'ho mai avuto
piango di dolore,
Voi che ignari di un destino fatuo
siete nascosti dal tricolore.

Il cuore palpita
e intervalla lacrime e sangue.

Madre,
che piangi il figlio impavido
Grazie!!! al tuo ventre che l'ha partorito.

Moglie,
che non vedrai piú il tuo uomo
egli veglierá su di te!

Figlio,
egli ti guarderó fisso da lassú
ti ameró privo di voce per sussurrartelo,
ti guideró senza la mano ferma,
ti accarezzeró senza il caldo palmo della mano.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Ai caduti di Nassirya
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
L'ho scritta il 18.XI.2003
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:44:36 pm
axiel

 La lontananza di un momento.


Vederla in una foto, sentirla ogni tanto
tra una telefonata, un'email.
E' diventata un'abitudine,  io scrivo e scrivo lettere immense,
senza mai mandarle.
I nostri genitori ci hanno separato con la scusa di una dura realtá
e il tempo passa ,la neve scende
questo pallido sole sbircia ancora tra le foglie di quell'albero,
ricordi?
Gli anni volano e le distanze si allungano a ogni trasloco
ma abbiamo preparato tutto , ogni singolo secondo.
Guardo gli istanti che scoccano sul mio orologio
su quel treno, fissando sempre quel finestrino.
Il vento batte sul paesaggio in velocitá
i fiocchi bianchi oramai sono dappertutto
e l'aria é diventata pesante, gelida.
I continui ritardi , i pochi spiccioli e le tentazioni di prendere qualcosa di caldo
si susseguono.
Starai ancora aspettando in quella stazione, o forse no, forse sei ritornata a casa,
 credo.
E' passata l'una di notte e il treno é arrivato alla stazione
ma non ti vedo sulla banchina e io ,con un sorriso tagliato,  resto a pensare.
La velocitá diminuisce e i miei occhi si sono rassegnati a cercare la tua figura,
ma invece ci sei, appoggiata a una colonna
e il mio vuoto sparisce.
Le porte si aprono e io guardandoti, non só che dire,
 ma sono felice,anche tu lo sei, lo vedo.
Mi hai portato pure da mangiare
grazie.
Ma ora? La notte é lunga, dove andiamo?
Il vento gelido batte inesorabile e nella ricerca scorgiamo una capanna.
Il buio passa, trascorre tra quei ululati di vento e noi braccia tra le braccia, insieme.
La mattina si alza e un raggio ci sveglia affacciandosi dalla finestra davanti a noi
ma si é fatta ora di andare.
Le mie parole si sono fatte incomprensibili
ma tu hai capito, sei entrata bussando al mio cuore,
lasciando ai miei occhi l'abbaglio di quel momento
quell'istante che vide le tue labbra appoggiarsi alle mie
su quella panchina della ferrovia.
Le porte del treno si chiudono davanti a noi.
Ci rivedremo?
Credo di sí, spero di si, voglio che sia cosí.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:47:23 pm
erold

Per diletto,scrivo.........

Cosa penso? ció che scrivo....

Se fosse per noi possibile
una visione complessiva dell'infinito.
La nostra esistenza sarebbe come un riflesso di luce
che s'infrange nell'anima

Io e la luna

Mi fermai, la guardai,
ripresi il mio cammino.
Spingendomi piú vicino
si voltó quasi volesse salutarmi.
Una sensazione di distacco mi pervase,
in quel momento riuscii a capire.
Chiusi gli occhi,
vidi la mia ombra riflettere nella sua
ed era come attraversare un sogno nel sogno.
Mi addormentai nel sonno
risvegliandomi in compagnia delle stelle.

La vita volge al termine

La vita volge al termine,
la nostra esistenza ancora instabile.
La vita volge al termine
con distrazioni che ci accompagnano nel vortice del possedere.
La vita volge al termine,
in un orizzonte di nostalgie.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:50:08 pm
mikelin
   
Cos'è l'Amore?


Cos`è l`amore?
L`ho chiesto a molti...
Mi è stato detto che l`amore è il sentimento + forte del mondo, il sentimento che lo fa muovere, che lo fa giare...
Mi è stato detto che l`amore è un qualcosa di appiccicoso, qualcosa che attacca due persone, e può‚ essere un bene nel senso che quei 2 resteranno sempre insieme, così come può‚ essere un male xkè nello stare sempre attaccati uno dei due, prima o poi, potrà anche scocciarsi e cercare un solvente per scappare via lontano...
Mi è stato detto che l`amore è la cosa peggiore che ad un ragazzo possa capitare...
Mi è stato detto che l`amore è una brutta bestia... una medaglia con due volti...
Mi sono state dette un sacco di altre cose... così tante che ora non le posso ricordare tutte... così tante che non entrerebbero mai in questo piccolo blog.
Chi seguire? A chi credere? Su quale teoria appoggiarsi? Tutte? Nessuna?
Io credo che ognuno debba farsi una propria idea dell`amore...
Credo che ognuno debba provarlo sulla sua pelle per poter dire cos`è...
Credo che ognuno debba soffire per amore...
Credo che ognuno, dopo aver sofferto, debba guardare le proprie ferite ed insegnarle a qualcun altro...
Amore ??:
Quando ti svegli la mattina con pensiero fisso...
Quando guardi quella sveglia e ti torna in mente quella persona...
Quando apri l`armadio e vedi quel peluche ancora sorridente che ti guarda contento...
Quando indossi quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona...
Quando ti metti l`orologio e vedi che non rispecchia la tua immagine ma quella di una certa persona...
Quando ti metti le scarpe e pensi a quella persona...
Quando esci di casa e conti i minuti che mancano per incontrare quella persona...
Quando ogni canzone che ascolti ?? in qualke modo collegata a quella persona...
Quando mangi, giochi, viaggi, corri, siedi, parli, litighi, dormi, sogni, hai sempre la stessa persona davanti agli occhi...
Quando non fai altro che pensare a quella persona...
Quando le parole "quella persona" ti rimbombano talmente tanto nella testa da non riuscire a pensare ad altro...
Ma non è tutto qui... Amore ??:
Quando ti svegli la mattina lacrimante con un pensiero fisso...
Quando guardi triste quella maledetta sveglia in cui i minuti scorrono sempre più lenti , come se volesse fartelo apposta...
Quando apri l`armadio e vedi che il peluche è caduto o si è persino girato di spalle per non guardarti in faccia da quanto fai skifo...
Quando lanci quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona sul peluche girato...
Quando ti metti l`orologio e vedi che rispecchia la tua stessa faccia che ti deride sghignazzando e prendendoti in giro...
Quando ti metti le scarpe e ti stanno sempre + strette...
Quando esci di casa e conti i minuti che mancano per tornare a letto e non pensare + a quella persona...
Quando ogni canzone che ascolti è in qualke modo collegata a quella persona e l`unica cosa che vorresti fare è piangere fino a finire ogni goccia d`acqua e sale che hai in corpo...
Quando non mangi, non giochi, non viaggi, non corri, non siedi, non parli, non litighi, non dormi, non sogni, perchè hai sempre la stessa persona davanti agli occh e ti passa la voglia di far tuttoi...
Quando non fai altro che pensare a quella persona piangendoti addosso...
Quando le parole "quella persona" ti rimbombano talmente tanto nella testa da iniziare ad odiarle e allo stesso tempo a temere che smettano di rimbombare per timore di perderle per sempre...
TUTTO QUESTO E` AMORE... l`amore vero...
Non c`è rosa senza spine...
Proprio per questo il simbolo dell`amore per antonomasia è la rosa...
Per poter dire "ho amato" bisogna prima aver detto "ho sofferto"... non si scappa a questo... è una regola di vita...
Non c`è rosa senza spine... non c`è spina senza sangue... non c`è sangue senza dolore... non c`è dolore senza sofferenza... non c`è amore senza spine, sangue, dolore e sofferenza...
Ma allora perchè Perchè tutti vogliono amare? Perchè ogni essere vivente non ha altro scopo se non quello di trovare l`altra metà della mela? Perchè tutti vogliono arrampicarsi su una rosa?
La risposta è che una volta essersi arrampicati su per la rosa, una volta aver perso tutto quel tempo per risalire tutto il gambo, una volta essersi feriti lievemente o in profondità durante la scalata per le sue migliaia di spine... si riesce ad arrivare in cima... si riesce a raggiungere i petali chiusi... e una volta lì te ne freghi delle ferite, te ne freghi del dolore e della sofferenza che hai passato, te ne freghi di quello che senti... l`unico tuo pensiero è quello di usare tutte le tue ultime forze rimaste per aprire quei petali... ti sforzi... usi tutte le tue energie... non t`importa di soffrire... non t`importa della sofferenza... non t`importa di morire...
Perchè sai... lo sai che una volta aperto quel fiore... una volta riuscito ad aprire e spiegare ogni petalo... potrai posarti al suo centro e distenderti su di esso... potrai riposarti e recuperare le forze... potrai accarezzare quei lisci e caldi petali rossi... potrai respirare solo ed unicamente il suo profumo... potrai rimanere lì immobile fino a quando non si sarà richiuso con te dentro... fino a quando non diventerai tu stesso parte della rosa...
Solo allora si raggiunge la felicità... solo allora si raggiunge l`amore...
Ma nella vita si sa che non può‚ essere tutto semplice...
Nella realtà si sa che non tutto va sempre bene...
Odio la realtà...
Una spina potrebbe essere troppo grossa da superare...
Una ferita potrebbe essere troppo profonda per farti continuare...
Un colpo di vento potrebbe farti cadere proprio quando sei quasi in cima...
I petali potrebbero rifiutare di aprirsi...
La rosa potrebbe appassire...
E allora ti ritroveresti solo... sempre+solo... vicino ad una rosa morente... senza più calore... senza nessun altro posto dove andare... senza riuscire a pensare di poter scalare un`altra rosa, xkè sarebbe troppo doloroso...
E allora stai lì... aspetti che piova... aspetti che arrivi la primavera... aspetti un miracolo... aspetti una qualsiasi cosa possa ridar vita a quella rosa... pur sapendo che magari non sarà mai bella e rigogliosa come prima... ma sarà pur sempre la tua rosa...


 lettera a me stesso


Ieri mi hanno detto : Ama, ama senza paura n?? limiti.
Ama quando tutto intorno a te ti dice di non farlo.
Ama perchè nell'amore riuscirai a trovare la forza e il coraggio di perdonare chi, dicendo di amarti, ti ha ferita proprio lì, là dove il cuore smette di battere.
Solo amando riuscirai ad essere davvero libero.
Fallo nel modo più innocente e puro, essendo semplicemente te stesso, senza chieder mai nulla in cambio ma godendo solo della coscienza di provare un sentimento tale da farti sentire vivo.
E anche se sei stato ferito ricorda che portare rancore è solo uno spreco di energie, ma aver colto da una esperienza ciò‚ che ti ha reso felice può‚ diventare virtù e forza nel momento in cui lo sconforto ti assale e pensi di provare un dolore così grande che tu solo puoi.
Ma in questo stesso istante dall' altra parte del mondo c'è qualcuno che come te si dispera per un'amore finito o un'amicizia perduta.
Perdona bambino, perchè chi ti ha deluso non sa che a 17 anni si crede molto di più nella gente e s' ignora la cattiveria che una nuvola nera infonde sugli altri.
Perdona chi ha dimenticato di aver avuto 17 anni come te e aver visto il buio in cui si cade ma non ne ricorda le ansie e le paure.
Perdona chi ti ha risposto "no" nel momento in cui tu avevi bisogno o ti ha detto che le favole non esistono,
e accendendo la tv ha aperto i tuoi occhi sulla realt?° in cui viviamo, > ma non ti ha proposto alternativa.
E chi ride della tua fragilità non sa quale potere immenso sia l'amore.
Perchè è l'unica fonte di speranza nella malattia e fondamenta nella famiglia, nelle amicizie, per ciò‚ che si vuol compiere, nel lavoro.
E piangi, piangi ogni qual volta tu ne senta il bisogno, anche se per gli altri sembrerà sciocca la tua motivazione.
Ricorda che ciò‚ in cui credi ?? ciò‚ che nessuno può‚ toglierti. "
Io ti ho perdonato nell' attimo stesso in cui mi hai ferito.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 21:58:35 pm
fergus
    
Poesia di un bambino: il colore

Caro amico bianco
io, quando sono nato, ero nero
quando adulto, nero
quando arrabbiato, nero
quando paura, ancora nero
e quando malato, sempre nero.
Ma dimmi, amico bianco.
tu quando sei nato eri rosa
da adulto sei bianco
da arrabbiato diventi rosso
quando hai paura verde
quando sei malato viola.

E allora?..

perchè continui a chiamare me
UOMO DI COLORE?

Anonimo Africano
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 22:00:25 pm
joe falketto
    
Solo per Greta
TI  VOGLIO


Mai mi potrò‚ negar la tua bocca
fuggir al tuo dolce respiro...
della mia anima come nota accordata al suon
ti voglio...come buon liquore e inebriante
voglio le gocce veder dei sogni sul tuo viso
non negherò‚ mai al mio tatto la tua cute e delicata
di donna così bella...
solo con te... carne e anima
vibranti suoni della mia vita si risvegliano
cos?? fuoco e amor mai esuli
ti voglio...come la notte abbraccia il giorno
come il giorno apre ogni corolla
ti voglio all'infinito col tuo viso proteso al mio


Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 22:00:55 pm
luna rossa
   
amarti
 In questa notte stellata tu dormi amore mio, mentre io qui alla finestra conto le stelle esprimendo desideri, cercando quelle parole che mi diano conforto. In questa notte stellata, ho udito una voce, che parlava d'amore... parole dolci sommesse che solo il cuore poteva sentire... sono sogni... che una musica culla nel cielo infinito, io ho provato a cantarla..... e ho ritrovato te.

Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 22:04:15 pm
sintomatico88
    
Scrittura emozionale libera e insensata: Bisogna essere angeli

scrivo perchè penso.. scrivo perchè voglio amare.. no.. scrivo perchè amo.

E difficile descrivere l'amore. Facciamo che vi porto sulle nuvole, vi faccio vedere il cielo. Da qui tutto sembra bello. Con una scala vi mostro la soffitta del mondo. Dove ci sono tante cose polverose ormai non più usate. L'amore sta qui.. nei posti più nascosti, ormai non si fa trovare facilmente. E' come un cerbiatto in via di estinzione. Fugge. ha paura degli umani. E gli umani hanno paura di lui.

ricominciamo tutto daccapo.. svegliati..
Le mie dita viaggiano sul pianoforte. E' bello quando lei mi guarda. A volte mi scende una lacrima.. e chiudo gli occhi. Vedo quella soffitta. Sotto la musica della mia improvvisazione apro un cassetto di una vecchia scrivania.. Mi fermavo sempre in quel posto perchè c'era la finestra e una sedia e da lì potevo vedere il mare. Quanto mi piace il mare.. mi da pace. Dentro il cassetto tuttavia trovo un foglio rosso. C'è scritto "SOLO TU" in grande, in un colore azzurro calmo. Lo prendo..

la musica continua senza rendermi conto ormai che quella è la mia musica.. non si ripeterà mai più perchè la perderò‚ come tutte le mie improvvisazioni fatte senza registrarmi.. però‚ lei mi viene vicino e mi abbraccia. Mi sento volare...

Fuori dalla finestra appare lei.. mi invita ad uscire.. appena mi trovo fuori sento un leggero vento che mi attraversa. Mi da la mano e ci solleviamo da terra. Si.. come due angeli. Ma le abbiamo le ali?

ho sentito che le ali spuntano quando si è innamorati. Per me è diverso. Ne ho una soltanto.. Perchè semplice, l'altra è della mia principessa.
                                                                     
SI
                                                 
perchè possiamo volare soltanto stando insieme..
                                                             
   bisogna essere angeli..
                                                                 
    ma con un'ala soltanto..

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nota: Questo pensiero finale, elaborato da me in forma più o meno artistica (deciderete voi..), non è di mia invenzione. Purtroppo però‚ non ne ricordo la provenienza. Mi sembrava giusto ricordarlo poichè non voglio prendermi tutto il merito di una frase che magari qualcuno di voi ha già sentito.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 22:05:49 pm
khazaddum

poesia araba

Dhou'l-Roummah affronta un tema al centro ancor oggi di un acceso dibattito in Medio Oriente:

è giusto vietare a chicchessia la vista e l'ammirazione della bellezza??? scettico offeso

Donne velata


Tra tutti gli abiti, che Dio confonda il velo!
Sarà per sempre il flagello della giovinezza!
Dissimula le belle, ci priva della loro visione,
e cammuffa le brutte per indurci in errore.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 22:07:51 pm
princepao
   
Per tutti gli innamorati non corrisposti

"Love Philosophy" - Percy Bysshe Shelley

The fountains mingle with the river,
And the rivers with the ocean;
The winds of heaven mix forever
With a sweet emotion;
Nothing in the world is single;
All things by a law divine
In another's being mingle--
Why not I with thine?

See, the mountains kiss high heaven,
And the waves clasp one another;
No sister flower could be forgiven
If it disdained its brother;
And the sunlight clasps the earth,
And the moonbeams kiss the sea;--
What are all these kissings worth,
If you kiss not me?

    
Dedicata a....

Dedicata a franca1000

Tu sei concretezza,
sicurezza,
forza
e non parole al vento.
sei il cuore che batte
forte, forte per me.
sei instancabile,
sei la mamma che volevo,
sei una rosa
pienamente sbocciata,
ma non sfiorita.
Rosa rossa come l'amore
che riempie completamente
il mio cuore.
Tutto quanto c'è
di più prezioso al mondo
è riflesso nei tuoi occhi e nel tuo sorriso.
Titolo: Re: Pensieri e poesie di altri utenti
Inserito da: luna - Maggio 04, 2008, 22:08:37 pm
lusar

Amor di Fotografo    

Visto che sei munita di diaframma
ed io ti posso dar l'otturatore
senza che tu per cio' diventi mamma,
io ne approfitterei, senza timore,
per inquadrare bene l'obbiettivo
bruciando al fuoco fisso dell'amore.
Pertanto uno sviluppo positivo
potrebbe avere dunque il nostro ardore...
Percio' m'illudo e spero alla follia
che tu, una volta o l'altra, me la dia !   (dia = abbrev. di diapositiva)