Ammorbidenti: capi sempre soffici e profumati?9 settembre 2013Promettono di rendere morbidi i vestiti dandogli una fragranza duratura, ma non sempre mantengono quanto reclamano. Ma poi, a che prezzo? Le sostanze chimiche contenute sono nemiche di pelle e ambiente, nonché del portafogli. Ecco i risultati del nostro test su 14 prodotti concentrati e qualche consiglio per una buona alternativa.Detersivi liquidi concentrati, in polvere, in capsule... e poi gli ammorbidenti, così presenti sul mercato ma non così convenienti: insomma, di detergenti per il lavaggio della bianchieria ce ne sono tanti. Innanzitutto, però, è importante scegliere la lavatrice giusta, adatta alle tue esigenze ma anche rispettosa di certi criteri, come sicurezza e risparmio energetico.
Morbidezza e profumazione sotto esameAbbiamo testato 14 ammorbidenti concentrati per verificare quanto effettivamente questi prodotti rispettano ciò che vantano in etichetta: morbidezza e persistenza del profumo sono state testate da una giuria di 40 esperti su campioni di asciugamano di spugna. Cinque prodotti hanno avuto giudizio "pessimo" o "mediocre" per quanto riguarda l'efficacia nel rendere soffici i capi, mentre - per quanto riguarda la fragranza - quella di diversi ammorbidenti non è arrivata fino al decimo giorno, limite temporale stabilito per la prova.
I pochi pro e i tanti controA fronte di qualche piccolo vantaggio (come una maggiore facilità e qualità nello stirare i capi), gli ammorbidenti comportano svantaggi di non poco conto.
- I danni per l'ambiente: profumi, conservanti, coloranti, sostanze derivanti dal petrolio sono solo in minima parte biodegradabili.
- I rischi per la salute: molti profumi e conservanti sono degli allergizzanti che possono causare irritazione alla pelle, soprattutto perché - essendo l'ammorbidente aggiunto all'ultimo risciacquo - restano nei tessuti.
- Una spesa che si può evitare: con il prodotto più caro del test si spendono 56 euro all'anno in più, per un prodotto a cui è meglio rinunciare e che può essere sostituito seguendo altri piccoli accorgimenti.
Acido citrico&Co., come sostituirloEcco alcuni consigli che puoi seguire in alternativa all'uso dell'ammorbidente, quantomeno per rendere i capi più soffici.
- Lava a basse temperature per ridurre la formazione di incrostrazioni sulle fibre.
- Ritira i capi dallo stendino ancora un po' umidi per evitare che si secchino troppo.
- Usa l'acido citrico, che ha il grande pregio di inquinare poco: puoi trovarlo nei negozi di prodotti biologici, in farmacia o nei consorzi agrari. Per ottenere un litro di ammorbidente fatto in casa mescola 100 grammi di polvere con 900 grammi di acqua e per un bucato di cinque chili usa 50 ml di prodotto. Spenderai in un anno - con quattro lavaggi a settimana - circa 7-10 euro.
Dal sito di AltroconsumoMaggiori dettagli nel test di Altroconsumo n.273 • Settembre 2013