Botte e insulti ai bambini
Arrestata maestra d’asilo
Maltrattamenti in provincia di Milano. In manette la direttrice
Urlava loro contro, con tono ingiurioso e volgare, fino a bestemmiare. Li prendeva a schiaffi e spintoni e li metteva a tacere con del nastro adesivo sulla bocca. Per questo i carabinieri del Nas di Milano hanno posto agli arresti domiciliari la direttrice di un asilo nido della provincia, ritenuta responsabile del reato di maltrattamento sui bambini a lei affidati, dell’età compresa tra 1 e 3 anni.
«Sembrava una persona così professionale», dicono ora le mamme e i papà dopo aver scoperto con disperazione che i loro figli in realtà finivano in una specie di giostra dell’orrore, alla mercé di una donna che li picchiava, insultava, chiudeva loro la bocca con il nastro adesivo, costringendoli a rimangiare quello che avevano rigurgitato o sputato.
Sono stati i Carabinieri per la Tutela della Salute, i Nas di Milano, a smascherare la direttrice-maestra-modello dell’asilo. Una struttura privata che ospitava una decina di bimbi tra uno e tre anni. La donna, quarantenne, ora è agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti sui bambini.
Sembra che le indagini siano state avviate dopo la segnalazione di una ex dipendente. La Procura della Repubblica ha autorizzato le telecamere nascoste e in pochi giorni gli investigatori hanno avuto conferma della denuncia.
In un filmato di un paio di minuti diffuso oggi dai Nas si vede dall’alto una stanza dell’asilo con alcuni bimbi (4 o 5, indosso tutine rosse o blu), un tavolino che al momento del pranzo viene ricoperto con una tovaglia a fiori,alcuni giochi sparsi. La maestra, vestita con una tuta scura, ad un certo punto si lancia contro un bambino di circa due anni e lo picchia sulle mani urlandogli contro qualcosa. Poi si allontana lasciandolo piangente, mentre gli altri guardano terrorizzati e ammutoliti. Un altro le si avvicina, mentre è seduta, per mostrarle qualcosa e lei lo spintona facendolo cadere. continua articolo e immagini