Autore Topic: Portabilità mututi, authority indaga...  (Letto 814 volte)

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Offline garfield

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Portabilità mututi, authority indaga...
« il: Maggio 15, 2008, 07:53:07 am »
L'Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha aperto dieci istruttorie nei confronti di altrettante banche sulla portabilità dei mutui. Lo ha annunciato il presidente Antonio Catricalà, nel corso di un intervento al Forum della PA. Le istruttorie nei confronti degli istituti di credito sono state aperte per "pratica commerciale scorretta". La legge Bersani sulla portabilità dei mutui "é rimasta inattuata", ha sottolineato il presidente dell'antitrust Antonio Catricalà. "Ci sono rinunce a cambiare solo per i costi e denunce di cittadini secondo le quali le banche negano la surrogazione e propongono un contratto analogo ma con costi insormontabili. Abbiamo evidenze che questo succede e prove sufficienti su dieci banche". Per questo sono state aperte altrettante istruttorie da parte del Garante. "Riteniamo che sia scorretto il loro modo di agire", e quindi l'istruttoria antitrust "non è per intesa tra banche, ma per pratica commerciale scorretta". Catricalà ricorda che queste operazioni, secondo la legge Bersani, dovrebbero avvenire "a costi zero".

CODACONS: SENZA PORTABILITA' DANNO 5,9 MLD A CITTADINI  - "I comportamenti scorretti delle banche che non applicano le disposizioni previste dalle liberalizzazioni introdotte dal pacchetto Bersani hanno prodotto un danno ai correntisti pari a 5,9 miliardi euro". E' quanto afferma in una nota il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, commentando la notizia dell'apertura di dieci istruttorie contro altrettante banche da parte dell'Antitrust. Secondo Rienzi, l'iniziativa dell'Autorità "é sacrosanta ma sicuramente tardiva, perché nel frattempo i cittadini hanno subito un ingente danno economico". Per tale motivo, prosegue la nota, "e anche per essere coerente con le sue recenti dichiarazioni", il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, "deve intervenire duramente, sospendendo l'autorizzazione all'esercizio del credito per quelle banche che si sono rese protagoniste di comportamenti lesivi nei confronti dei correntisti, e almeno finché gli stessi istituti non abbiano risarcito adeguatamente i danni economici provocati agli utenti". A tutela dei consumatori, la nota ricorda che, nel caso venissero confermati gli abusi delle banche, questi "potranno avviare con l'aiuto del Codacons le dovute azioni di risarcimento".

CONSUMATORI, ORA SANZIONI A BANCHE - Sanzioni nei confronti delle istituzioni bancarie che non hanno rispettato i contenuti della legge Bersani sulla portabilità dei mutui e risarcimenti per i consumatori danneggiati, pari a circa 150.000 famiglie. E' quanto chiedono Adusbef e Federconsumatori, in una nota in cui spiegano che "ancora una volta dobbiamo dire: 'Bene Catricala' sulle banché". Secondo le associazioni dei consumatori, il mancato rispetto delle leggi, più che una pratica concorrenziale scorretta, "é un costume, ormai consolidato nel tempo, di arroganza e di vessazione continua nei confronti dei cittadini utenti". Allo stesso tempo, prosegue la nota, "analizzeremo la verificabilità della messa in campo dello strumento della class action per quanto riguarda questo problema. Secondo noi si tratta di un indebito lucrare delle banche che ha coinvolto 150000 famiglie".

ADUC, ISTRUTTORIE TARDIVE, GARANTE POTEVA FARE PRIMA  - "Tardi, troppo tardi". E' questo il commento di Vincenzo Donvito, presidente dell'Aduc, all'annuncio del presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, in merito all'avvio di 10 istruttorie nei confronti di altrettanti gruppi bancari. "Perché l'Antitrust - si chiede Donvito - non è intervenuta prima, ma solo quando la questione, così come ammesso anche dall'Abi, sarebbe in via di definizione? Tempi, avvocati, soldi, aule di giustizia intasate e molti, molti e molti risparmiatori che lasceranno correre perché il costo per imbastire un contenzioso probabilmente non ne varrà la pena, e altro non potranno essere che contenziosi perché le banche non risponderanno mai positivamente alla prima richiesta bonaria di denaro: le banche conoscono perfettamente questi meccanismi e li sfruttano completamente. Ci rimane il dubbio se l'Antitrust sia solo un organismo lunatico o complice".
 

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