Le grosse catene di distribuzione (Ikea, Auchan, Esselunga, Iper e così via) possono non rilasciare lo scontrino fiscale ma possono sostituirlo con uno scontrino non fiscale
Significa che le stampanti che stampano lo scontrino non contengono più il cosidetto "processore fiscale" ma sono comuni stampanti
Questo perché la legge permette, ai grossi distributori solamente (ci sono dei requisiti da soddisfare), di produrre una autocertificazione fiscale da inviare telematicamente all’agenzia delle entrate con la somma complessiva degli incassi giornalieri
Ecco il comma di riferimento della legge 311/2004:
429. Le imprese che operano nel settore della grande distribuzione possono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate, distintamente per ciascun punto vendita, l’ammontare complessivo dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi di cui agli articoli 2 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni.Come si riconosce uno scontrino fiscale da uno non fiscale?
- Gli scontrini fiscali contengono come primo carattere dell'ultima riga il classico logotipo fiscale "MF", seguito da una serie di lettere e numeri
- Gli scontrini non fiscali stampati su stampante fiscale contengono la dicitura "NON FISCALE" come prima ed ultima riga dello scontrino e non contengono il carattere di MF a fine scontrino
- Gli scontrini non fiscali stampati su stampante non fiscale non contengono il carattere di MF a fine scontrino