Autore Topic: Italiacom: l'Agcom avvia un procedimento [Informativa]  (Letto 1124 volte)

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Offline ambarambacicicoco

Italiacom: l'Agcom avvia un procedimento [Informativa]
« il: Febbraio 27, 2014, 19:09:00 pm »
Italiacom: l'Agcom avvia un procedimento
27 febbraio 2014

Costi di attivazione prelevati prima di fornire il servizio, allacciamenti fatti con mesi di ritardo (o mai attivati) e un servizio clienti telefonico latitante. Sono alcuni dei disservizi che ci avete segnalato su Italiacom. Abbiamo inviato un esposto all'Agcom che, dopo la nostra segnalazione, ha avviato un procedimento nei confronti dell'operatore obbligandolo a indennizzare gli utenti. 


Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di consumatori che lamentano ripetuti comportamenti scorretti e disservizi da parte dell’operatore di telefonia Italiacom. Li abbiamo verificati e in effetti abbiamo rilevato, a vario titolo, alcune pratiche commerciali scorrette. In particolare.

  • Il costo di attivazione, pari a circa 150 euro (che varia da piano a piano) viene prelevato immediatamente, all’atto della sottoscrizione del contratto per telefono, ancor prima che l’utente abbia ricevuto l’allacciamento al servizio.
  • Il servizio, poi, viene erogato non prima di 2 mesi nonostante, al momento della sottoscrizione, Italiacom garantisca l’allacciamento entro 20 giorni dalla data della firma del contratto. Abbiamo addirittura rilevato che in alcuni casi il servizio non viene affatto erogato, nonostante l’utente abbia comunque sottoscritto il contratto.
  • Gli utenti incontrano inoltre molte difficoltà a entrare in contatto con il servizio clienti telefonico (in alcuni casi non ci riescono affatto). In questo modo i consumatori che pagano regolarmente il servizio non hanno la possibilità di risolvere eventuali problemi.
  • Alcuni consumatori ci hanno poi comunicato l’esistenza di una “exit fee di due anni” anche se non quantificata: pur avendo analizzato la carta dei servizi, non abbiamo trovato alcuna menzione di tale penale. Si tratterebbe ad ogni modo di importi palesemente non “giustificati” ai sensi della legge Bersani che autorizza il riaddebito all’utente esclusivamente dei costi strettamente funzionali alla gestione della richiesta di recesso, e non di tutti i costi effettivamente sopportati dall’operatore.
  • Abbiamo infine rilevato una clausola vessatoria relativa alla procedura di conciliazione e al foro competente: si prevede infatti l’esclusività della mediazione di ADR Center (per il tentativo obbligatorio di conciliazione) e del foro competente di Palermo, entrambe in palese lesione del Codice del Consumo e del foro del consumatore.

Dopo il nostro esposto, l'Agcom avvia un procedimento

Tutti questi comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori costituiscono in vario modo pratiche commerciali scorrette e aggressive. Per questo motivo abbiamo inviato a Italiacom una diffida chiedendo la loro immediata cessazione, il rimborso delle somme già addebitate e il contestuale impegno a non addebitare ulteriori somme ai consumatori nei confronti dei quali Italiacom non è stata in grado di fornire un adeguato servizio. In caso contrario ci vedremo costretti a tutelare i diritti e gli interessi dei consumatori nelle competenti sedi giudiziarie.

Per gli stessi motivi abbiamo inviato anche un esposto all'Agcom. L'Autorità garante delle comunicazioni, dando seguito alle nostre richieste, si è attivata e, dopo un'ispezione presso la sede di Italiacom a Palermo, ha avviato un procedimento. L'Agcom, riconoscendo la condotta lesiva dell'operatore nei confronti dei consumatori (per quanto riguarda i 100 euro prelevati a titolo di "maggiorazione forfettaria" o, in caso di esercizio del diritto di recesso, come corrispettivo per i costi di disattivazione) ha imposto all'operatore l'obbligo di indennizzare gli utenti.

Se non hai ancora pagato, quindi, non farlo. Se, al contrario, lo hai già fatto, rivolgiti al Corecom, Comitato regionale per le comunicazioni, della tua regione. Per avere ulteriori informazioni rivolgiti all'Agcom, scrivendo a info@agcom.it oppure contattando il numero verde 800.18.50.60 (da rete fissa) o 081.750.750 (da rete mobile).

Dal sito di Altroconsumo
« Ultima modifica: Aprile 04, 2014, 21:32:46 pm da ninfea »

L'intellettuale è uno che non capisce niente, però con grande autorità e competenza. (Leo Longanesi)
 

Offline ambarambacicicoco

Re:Italiacom: l'Agcom avvia un procedimento
« Risposta #1 il: Marzo 08, 2014, 18:25:57 pm »
Linea a rischio per gli utenti Italiacom: l'Agcom interviene         Oltre ai gravi disservizi che abbiamo già segnalato al Garante, per gli  utenti Italiacom c’era anche lo spauracchio di rimanere senza linea. Un  pericolo fortunatamente scongiurato dall’intervento dell’Agcom: linea  garantita fino al 1° aprile e possibilità di ottenere i codici per  passare a un altro operatore.

Gli utenti Italiacom rischiavano di rimanere senza linea dopo la volontà  espressa da Telecom (che di fatto fornisce le linee a Italiacom) di  chiudere i ponti con l’operatore low cost per questioni di insolvenza.  Per questa ragione, e per evitare ai consumatori di rimanere senza linea  telefonica Agcom è intervenuta con una delibera (N.95/14/CONS) che,  almeno per il momento scongiura il pericolo. La delibera prevede due  punti fondamentali: da una parte Telecom non deve interrompere la  fornitura di linee a Italiacom fino al 1° aprile. In questo modo i  consumatori avranno ancora una linea telefonica funzionante. Dall'altra  Italiacom deve obbligatoriamente creare i codici di migrazione per  permettere a chi è rimasto di poter cambiare operatore telefonico.

Dal sito di Altroconsumo

L'intellettuale è uno che non capisce niente, però con grande autorità e competenza. (Leo Longanesi)
 


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