Yemen: sposa-bimba muore dopo notte nozze
Stampa Gb, ma autorità smentiscono. Condanna attivisti in reteLa piccola Rawan avrebbe pagato con la vita un matrimonio forzato che le e' stato imposto dalla sua famiglia. La bambina di otto anni, che viveva nell'area tribale di Hardh, nello Yemen, e' morta per emorragia interna dopo la sua prima notte di nozze trascorsa col suo sposo di 40 anni. La notizia e' stata ripresa dal Daily Mail ma le autorita' locali l'hanno smentita, affermando che il fatto non sarebbe mai avvenuto. Ma alcuni attivisti, si legge sempre sul tabloid britannico, hanno chiesto che lo sposo venga arrestato e processato con la famiglia della piccola. Secondo il sito di Gulf News, giornale in inglese della regione del Golfo, a diffondere per primo la notizia e' stato un giornalista freelance yemenita, Mohammad Radman, che conferma quanto scritto e attacca i funzionari della provincia di Hardh colpevoli di voler occultare la vicenda e fare in modo che non si parli dei molti casi di bambine obbligate a sposarsi in tenera eta' con adulti. Diversa la versione di Mosleh al Azzani, comandante di polizia nella zona tribale dove sarebbe avvenuto il fatto, secondo cui la piccola e' viva, non ha mai subito alcuna violenza e non si sarebbe nemmeno sposata. Intanto il caso di Rawan ha scatenato forti reazioni su internet da parte di alcuni blogger. ''I genitori di Rawan non sono umani - ha scritto Omar -Non meritano di avere bambini''.
Fonte: ANSA.it