Campagnano 22 novembre 2009Ottima e sfortunata prestazione per Valentino Rossi nella 6 Ore di Vallelunga, terzo classificato nella categoria GT3 a bordo della Ferrari 430 Scuderia del team Kessel e 11° assoluto a 28 giri, nonostante la rottura di uno scarico, che a 10’ minuti dalla fine della gara ha fatto andare a fuoco la sua vettura costringendo il nove volte iridato delle moto al ritiro. La nera Ferrari numero 46, che il pesarese ha diviso con Andrea Ceccato e l’amico Alessio «Uccio» Salucci, era già stata costretta alla sostituzione del motorino di avviamento a 1 ora dalla fine della gara, perdendo la 5ª posizione assoluta e la leadership della classe GT3. Al rientro in pista Rossi, che ha iniziato - con il via in regime di safety car per la nebbia - e chiuso i turni di guida dell’equipaggio, si è quindi trovato in 9ª posizione assoluta e seconda di classe, e a nulla è valso il suo forcing per recuperare sulla Corvette GT3 di Emanuele Pirro, Elio Marchetti e Carlo Graziani, che ha vinto la categoria Fia Gt3. "Mi sono divertito ed è stata una bella esperienza, che cercherò di ripetere - ha detto Valentino -, la macchina andava bene, ma siamo stati sfortunati per il guasto". La vittoria assoluta è andata alla Lola Judd, classe LMP2, di Thomas Biagi (con una sola G...intendiamoci
), Filippo Francioni, Edoardo Piscopo.
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