Sale per lavastoviglie: basta quello da cucina8 ottobre 2013E' davvero necessario comprare un sale specifico per lavastoviglie per combattere il calcare? Lo abbiamo messo a confronto con quello per uso alimentare e il risultato è che un normale sale grosso da cucina è all'altezza dei prodotti protagonisti della pubblicità.La pubblicità vuole spesso farci credere di avere bisogno di prodotti specifici per mantenere in "salute" i nostri elettrodomestici. Ma non sempre è così. E' il caso del sale specifico per lavastoviglie che abbiamo messo sotto la lente nel nostro ultimo test (n.d.r. vedi Altroconsumo di ottobre).
Primo passo in ogni caso - per avere buoni risultati con le tue stoviglie - è scegliere un buon macchinario, conveniente e al tempo stesso efficace. Consulta il nostro test su decine di prodotti, ti indichiamo anche i negozi, online e non, in cui i vari modelli costano meno.
Prodotti specifici e da cucina a confrontoIl sale "rigenerante" per lavastoviglie serve a ripulire l'addolcitore, cioè il dispositivo che assorbe il calcare presente nell'acqua di lavaggio, calcare che altrimenti finirebbe su piatti e bicchieri. Ma, per questo processo, come dimostrano i nostri esami di laboratorio, non è indispensabile un sale apposito. Un banale sale grosso da cucina, per uso alimentare, compete assolutamente con quelli protagonisti della pubblicità. E per di più permette di risparmiare: i prodotti specifici costano fino a 22 volte di più. Abbiamo messo a confronto sei sali appositi per lavastoviglie con due sali per uso alimentare, valutando con una serie di analisi chimiche la solubilità in acqua, il grado di purezza, la presenza di inquinanti.
Come fare un lavaggio ecologicoPochi lo sanno, ma la lavastoviglie consuma meno acqua ed energia rispetto al lavaggio a mano dei piatti. Segui, però, questi accorgimenti.
- Al posto del brillantante, che finisce negli scarichi e - in parte - rimane sui piatti, usa l'aceto, efficace ed eco. Versalo nella vaschetta al posto del brillantante.
- Aziona sempre la lavastoviglie a pieno carico. Scegliendo programmi a bassa temperatura o rapidi, quando le stoviglie poco sporche, puoi risparmiare fino a 1.500 litri di acqua all'anno e quindi una bella quantità di energia elettrica.
- In generale, meglio usare i programmi a bassa temperatura: se imposti un programma a 50 gradi, risparmi una quantità di energia elettrica pari a 80 cicli di lavaggio.
- Se le stoviglie sono molto sporche, togli i residui a mano prima di metterli in lavastoviglie.
Dal sito di Altroconsumo