Torna Luna Rossa, forse azzurra

[ninfea]

L'AC45 con cui Luna Rossa correrà nella World Series
Presentato il team per la Coppa America 2013. Bertelli: «Non la voglio nera, decide mio figlio...»

Luna Rossa è tornata. La vedremo a San Francisco nel 2013 forse con un’inedita livrea color azzurro metallizzato e con a bordo la coppia d’oro della vela, i baschi Iker Martìnez- Xabier Fernàndez. Sul conto dei due fuoriclasse iberici, ora impegnati su «Télefonica» nella Volvo Ocean Race, il patron Patrizio Bertelli ha confermato il suo interesse. Lo ha fatto ieri, a Palermo, a margine della presentazione del team, che ha aperto la campagna del sindacato italiano. «Sì, ci sono contatti in corso. Loro sono davvero fortissimi, rappresentano la nuova generazione della vela» ha detto l'industriale-velista, davanti al mare azzurro di Mondello, dove ha sede il Circolo della Vela Sicilia, che dopo gli yacht club di Genova e Punta Ala isserà sull’albero di Luna Rossa il guidone. A proposito di azzurro. Bertelli confessa che in questo momento è il colore, in versione metallizzata, che gli garba di più. Addio allo storico e vincente «silver bullet», dunque? «Di questa cosa ora se ne sta occupando mio figlio. Ho soltanto detto che non la voglio nera». Scelta delegata? «Alla fine dirò anche la mia...».

Riavvolgiamo il nastro. Luna Rossa nel 2000 ad Auckland, l’esordio e la vittoria della Louis Vuitton Cup, che porta l’Italia in finale di Coppa America. «Siamo tornati alle origini, niente sponsor come allora. Solo noi, Prada», dice il patron. Quindi, le campagne del 2003 e del 2007. E la stessa convinzione, allora come oggi: vincere. «A me importa poco di partecipare. L'obiettivo deve essere alto: se parti basso viene meno la qualità » spiega Bertelli, che ha messo sul piatto 40 milioni di euro per finanziare questa sua visione. Ci va prudente, all’inizio. «Due campagne, questa del 2013 e la successiva. Con l’avvento dei catamarani dovevamo rientrare subito, poi sarebbe stato troppo tardi». Già, la nuova formula della Coppa America, che nel frattempo ha pensionato le vecchie e lente imbarcazioni monoscafo per dei bolidi multiscafi che vanno come schegge. Poi, però, dopo aver detto che l’America’s Cup è una questione di «cuore e impegno» e di aver parlato della voglia - lui ambasciatore del made in Italy - di riscattare l’immagine un po’ offuscata dell’Italia all’estero (qui la stoccata a Mascalzone Latino, che si è ritirato da Challenge of Record, dopo aver promosso la nuova formula: «Prima volta che accade, e per colpa di un italiano...»), gli sfugge di mano il sogno. «Vorrei vincere la Louis Vuitton contro Team New Zealand. E che Cayard si accomodi pure...». Eccolo il vero Bertelli. Battute da toscanaccio ruvido, che non le manda a dire. A Paul Cayard, che ha contestato davanti al giurì della Coppa l’alleanza siglata da Luna Rossa con i kiwi, mossa strategica per recuperare il ritardo di progettazione sul maxicatamarano, l’AC72, lungo 22 metri e con l’ala rigida alta 40, 6 milioni almeno di euro senza il costo del design, che sarà varato in ottobre e che vedremo in azione nella Louis Vuitton Cup. «La giuria ha detto che l’accordo è valido. Il giudizio è inappellabile. Stop». Ruggini con l’ex baffo (se l’è tagliato) della vela? «L’abbiamo battuto nel 2000 ad Auckland. I problemi li ha lui con me, non viceversa ».

Quindi, largo al team. Che debutta mercoledì alle World Series di Napoli, le regate preparatorie dell’America’s Cup, con le sorelle più piccole del maxi-catamarano, gli AC45, battezzati «Swordfish » (Pescespada) e «Piranha », e timonati rispettivamente da Paul Campbell James e Chris Draper, inglesi. Su tutti, lo skipper Max Sirena, tutte le campagne di Luna Rossa e vincitore dell’ultima edizione della Coppa con Oracle, e uno squadrone di altre 45 persone, tra new entry e veterani. Il patron guarda ancora il mare e si fa sfuggire di nuovo il sogno. «Se vinceremo la Coppa la difenderemo qui in Sicilia ». Cavolo, ma sta diventando sentimentale il Bertelli pubblico? «Come? Larry Ellison (mister Oracle, il detentore della Coppa), ora vorrebbe correrla con gli AC45 anziché gli AC72? No, non ci sto. Ditegli che noi, nel caso, ci tiriamo fuori». Ah, ecco.

[luna rossa]

  weeeeeeeeeee io sono sempre qui ,,,,,,,,,,

[funcool3]

tra un po dovrai cambiare tinta!

[ninfea]

tutto pronto   

[luna rossa]

tra un po dovrai cambiare tinta!

in che senso ..................