Alex Zanardi, 46 anni, ha vinto due ori e un argento a Londra
Il vincitore delle Paralimpiadi non potrà gareggiare: «Assurdo, sarebbe come escludere Bolt dai 100 metri. Adesso spero che gli organizzatori ci ripensino»
Niente maratona di New York per Alex Zanardi, campione paralimpico a Londra: è stato escluso perché è troppo veloce. A renderlo noto lo stesso Zanardi, a margine dell'inaugurazione a Padova di Expobici. «Mi è stata rifiutata l'iscrizione alla maratona di New York - ha spiegato - perché vado troppo forte. La trovo una cosa assurda e spero che la New York runners association ritorni sui suoi passi. Perché le regole che hanno messo quest'anno non hanno senso, è come se non si facessero le gare dei 100 e dei 200 metri perché vincono i giamaicani o perché invece la gente deve guardare solo il lancio del peso». Sulla esperienza olimpica coronata da due medaglie d'oro, Zanardi, che ha garantito la sua partecipazione alla prossima Maratona di Venezia, ha detto che non si aspettava «tutto questo calore e questo affetto. Forse la gente ha capito che una volta correvo per me, adesso corro anche per la mia squadra, per i colori dell'Italia e per le tantissime persone che mi danno forza raccontandomi che hanno preso coraggio da me vivendo esperienze analoghe». Zanardi ha voluto ringraziare l'atleta paralimpico Vittorio Podestà, oro a Pechino e bronzo a Londra. «È lui che mi ha portato in questo mondo - ha spiegato - e non smetterò mai di ringraziarlo per questo. La mia vittoria è anche la sua».
