Autore Topic: Spotify elimina i limiti di ascolto nei suoi abbonamenti gratuiti  (Letto 1605 volte)

Descrizione:

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline ninfea



Il messaggio apparso sul sito ufficiale di Spotif]


Il servizio in streaming svedese risponde all'arrivo di Beats Music: niente più restrizioni per gli utenti della versione free

La piattaforma di streaming musicale Spotify ha eliminato i limiti di ascolto per gli utenti abbonati alla versione gratuita del servizio. L'annuncio è stato dato sul suo network di siti ufficiali, compreso quello italiano :   

“In passato abbiamo dovuto limitare il tuo ascolto ad alcune ore al mese alla fine del periodo di prova senza limiti di 6 mesi. Ma ora non avrai più limiti di tempo nella versione gratuita di Spotify. Abbiamo rimosso completamente le limitazioni su tutte le piattaforme; ora puoi ascoltare le tue canzoni preferite tutte le volte che vuoi, per tutto il tempo che vuoi”. 

La notizia, che vale per tutte le piattaforme nazionali del servizio e farà di sicuro contenti gli abbonati che dopo sei mesi di prova si erano trovati con uno sbarramento d'ascolto settimanale piuttosto rigido ( due ore e mezza ), sembra avere un chiaro intento strategico: marcare la propria differenza da Beats Music, il nuovo servizio in streaming che apre il 21 gennaio negli Stati Uniti

Mentre Spotify permette di scegliere tra una versione gratuita con pubblicità e abbonamenti premium fino a 9,99€ al mese, Beats Music offrirà sul mercato americano solo un'opzione a pagamento (con la possibilità di sfruttare una partnership con il gestore telefonico AT&T). La vivacità di inizio 2014 - con novità, rilanci e controrilanci - conferma il ruolo crescente dello streaming nel panorama del consumo musicale online. I dati del 2013 sottolineano il boom del settore, l'offerta è sempre più ricca, gli investimenti anche (a novembre Spotify ha raccolto 250 milioni di dollari in finanziamenti) e nei prossimi mesi è probabile che l'attenzione si sposti anche verso il formato video, con l'atteso lancio del nuovo servizio in abbonamento YouTube Music e l'ampliamento dell'offerta europea di Netflix.   


Fonte: LaStampa.it

:winko:

                                  
 


Cliccate il BANNER sopra, sarete di grande Aiuto. GRAZIE !