Da oneopensource.it Dopo Mandriva ed Ubuntu, anche gli sviluppatori di Fedora hanno reso disponibile la prima alpha della loro prossima major release, il cui codename è
Leonidas.
Presentandosi con l’usuale numero di novità,
Fedora 11 Alpha 1 include un
ambiente MinGW completo (
http://fedoraproject.org/wiki/MinGW): questo permette agli sviluppatori di compilare software per Windows direttamente dal proprio desktop, senza necessità di riavvii continui. Gli sviluppatori apprezzeranno inoltre l’inclusione di Python 2.6, Netbeans 6.5 e Git 1.6.1.1.
Sul fronte desktop va invece segnalata la presenza delle versioni di sviluppo di
GNOME 2.26, KDE 4.2 ed Xfce 4.6, a cui si affiancano il nuovo pannello di controllo per la
gestione dell’audio (
https://fedoraproject.org/wiki/Features/VolumeControl) ed il supporto a
firmware aggiuntivi in PackageKit.
Come già segnalato,
Ext4 è il filesystem di default di Leonidas (
http://www.oneopensource.it/26/01/2009/ext4-sara-il-filesystem-predefinito-di-fedora-11/), accompagnato anche dal
supporto sperimentale a Btrfs (utilizzabile digitando “icantbelieveitsnotbtr” al prompt del boot).
La prima beta di Fedora 11 è prevista per la fine del mese di marzo mentre il rilascio finale è programmato per il 26 di maggio. Sul wiki del progetto è possibile trovare l’
elenco completo delle novità (
https://fedoraproject.org/wiki/Releases/11/FeatureList) che verranno introdotte e la
roadmap completa (
https://fedoraproject.org/wiki/Releases/11/Schedule).
Chi fosse interessato al download può far riferimento all’apposito tracker BitTorrent.