Il Belgio ferma due reattori: nucleare, allerta sicurezza in Europa'Potenziali fessure' nella centrale belga di Doel riaprono la questione. Componente difettoso in altre 8 centrali europee? Scoppia la questione sicurezza in Europa dopo l'arresto del reattore belga di Doel 3. Due giorni fa l'agenzia per la sicurezza nucleare belga Afcn ha rivelato infatti di aver rinvenuto "potenziali fessure" nel contenitore primario del nocciolo del reattore numero 3 della centrale, che si trova vicino Anversa.
Il fabbricante, il gruppo olandese Rotterdamsche Droogdok Maatschappij ormai fallito, ha costruito complessivamente 22 contenitori di questo tipo. Nove sono stati installati in impianti all'interno del territorio dell'Unione tra cui uno nel reattore numero 2 della centrale belga di Thiange, vicino Liegi, dove le ispezioni partiranno a settembre, ma per la quale l’agenzia di sicurezza ha già chiesto lo stop. La societa' olandese che lo ha realizzato ha fornito calotte anche ad altri reattori in Germania, Olanda, Spagna, Svezia e Svizzera.
La sicurezza degli impianti nucleari e' di competenza degli stati membri, ha pero' ricordato la commissione Ue. Spetta quindi alle autorita' nazionali procedere a eventuali verifiche sullo stato dei reattori. "Non c'e' obbligo da parte degli stati membri di informarci, la sicurezza e' una competenza nazionale, e per questo ci sono autorita' nazionali che effettuano i controlli", ha ricordato la portavoce del commissario Ue all'energia Guenther Gettinger, ricordando in ogni caso che gli stress test sulle centrali europee sono "ancora in corso" proprio per testare tutti i tipi di reattori ancora in funzione in Europa. Una volta noti i risultati, la commissione presentera' "raccomandazioni" che auspica saranno seguite dagli stati membri, su cui pero' non ha potere di imposizione.
Fonte
TelevideoRAI
