Via libera dal governo: manovra, ecco le misureTorna l'Ici. Iva sale da metà 2012. Una tantum su capitali scudati. Via giunte provincialiIntero pacchetto in un unico decreto legge. Irpef al 46% sopra i 75.000 euro fino al 2014. Cala il numero dei componenti di Consob e Antitrust. Imu prima casa al 0,4%. Più contributi per autonomi e agricoltori. Deduzione quota Irap su costo lavoro. Aumento bollo su titoli e finanza. Liberalizzata la vendita dei farmaci fascia C. Autonomi in pensione a 66 anni e mezzo, donne a 63 e mezzo. Superbollo 'bolidi': +20 euro a kw dopo i 170. Prescrizione anticipata per le lire.
L'insieme degli interventi ammonta a circa 20 miliardi di euro strutturali per il triennio 2012- 2014 con una forte componente permanente di risparmi conseguiti. All'interno del pacchetto è inclusa e consolidata in norme la correzione dei saldi pari a 4 miliardi previsti quale "clausola di salvaguardia" nella manovra di agosto 2011.
ADOTTATO DL RIORGANIZZAZIONE STRUTTURA PROVINCE - Il Governo ha adottato "un decreto legge che sottoponiamo al Capo dello stato" dove viene "deliberato che l'organizzazione delle province sia profondamente modificata. Non abbiamo il potere di cancellare le province ma asseconderemo iniziative legislative costituzionali in questo senso. Con il decreto si rivede però l'organizzazione: i consigli provinciali saranno solo di 10 componenti eletti da consigli comunali e dai territori, vengono eliminate le giunte provinciali, c'è una drastica riduzione dei consiglieri".
AUMENTO DELL'IVA DEL 2% DA SETTEMBRE 2012- L'aumento del 2% delle aliquote iva scatterà dal secondo semestre 2012. Lo ha riferito il ministro per i rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri. L'aumento dell'Iva è a copertura della delega fiscale del precedente governo che ha previsto risparmi di 4 miliardi nel 2012 tagliando sgravi e agevolazioni. Guarda ha riferito che c'è l'impegno del governo a promuovere interventi che ''privilegino le famiglie. E' un progetto che dobbiamo costruire con le regioni per poter restituire potere d'acquisto a questa importante cellula della societa'''.
Fonte
TelevideoRAI