Autore Topic: La cartella INPS può essere pagata [Tasse e Fisco]  (Letto 662 volte)

Descrizione:

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline ninfea

La cartella INPS può essere pagata [Tasse e Fisco]
« il: Luglio 13, 2013, 05:28:39 am »
Un soggetto è condannato per il mancato versamento delle ritenute previdenziali effettuate sulle retribuzioni dei dipendenti. La Corte di appello, infatti, ha rilevato come agli atti vi fosse la prova dell’avvenuta ricezione da parte dell’imputato dell’accertamento da parte dell’Inps e che il pagamento della cartella esattoriale –essendo avvenuto oltre il termine prescritto di tre mesi – non integrava la causa di non punibilità prevista dalla norma. L’imputato ricorreva in Cassazione avverso tale decisione specificando che: agli atti risultavano allegati due fogli fotocopiati, per cui non era possibile provare alcun collegamento tra i medesimi; non vi era prova dell’avvenuta ricezione dell’accertamento pertanto il pagamento effettuato integrava la causa di non punibilità. La Suprema Corte – con la sentenza 29739 dell’11 luglio 2013 – ha ritenuto fondato il ricorso proposto dal contribuente osservando come “in tema di omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali, il termine di tre mesi concesso al datore di lavoro per provvedere al versamento dovuto decorre dalla notifica del decreto di citazione in giudizio”. Con tale notifica l’interessato ha avuto sicura conoscenza dell’accertamento previdenziale svolto nei suoi confronti ed è posto nella condizione di poter sanare le contestazioni a lui addebitate. La Cassazione ha poi precisato come nell’ipotesi in cui l’esercizio dell’azione penale sia avvenuto prima che l’imputato sia stato messo in condizione di fruire della causa di non punibilità o per l’omessa contestazione e notificazione dell’accertamento, il giudice deve verificare se l’imputato sia stato raggiunto in sede giudiziaria da un atto di contenuto equipollente all’avviso dell’ente previdenziale che gli abbia consentito di esercitare la facoltà concessagli dalla Legge. Nel caso, pertanto, la Corte di merito avrebbe dovuto verificare se l’accertamento era stato regolarmente notificato all’imputato, in caso negativo avrebbe dovuto accertare se il pagamento della cartella esattoriale fosse avvenuto dopo tre mesi dalla notifica del decreto di citazione.


Fonte: http://fiscopiu.it/news/la-cartella-inps-pu-essere-pagata-entro-3-mesi-dalla-notifica-dell-atto-di-citazione

« Ultima modifica: Aprile 10, 2014, 22:04:41 pm da ninfea »
                                  
 


Cliccate il BANNER sopra, sarete di grande Aiuto. GRAZIE !