Ogni casa ha il suo preparatore, vien da dire. Le BMW sono M o AC Schnitzer, le Mercedes sono AMG o Brabus, e le Audi sono Abt. Proprio di quest'ultima accoppiata parliamo oggi, visto che il tuner di Kempten ha poggiato i suoi ferri del mestiere sulla nuova scoperta dei Quattro Anelli.
La Audi TT Roadster by Abt è il perfetto connubio di potenza, prestazioni ed immagine: l'alchimia perfetta tanto ricercata dai tuner più esperti.
La base di una elaborazione riuscita è l'impatto visivo. Una vettura può infatti avere centinaia di cavalli sotto il cofano, ma li deve esprimere innanzitutto con la giusta presenza scenica. La TT by Abt presenta spoiler ridefiniti all'anteriore, dove la calandra single frame è immersa in un mascherone in tinta con la carrozzeria, mentre dietro i quattro terminali di scarico sono inseriti in un profilo estrattore. Sopra la coda fa bella mostra un profilo aerodinamico piuttosto affusolato, capace di schiacciare a terra il retrotreno senza degenerare in un pacchiano stendipanni da tuning di periferia.
I cerchi, infine, vengono prelevati dal lungo catalogo Abt nelle misure di 19 o 20 pollici.
Bene, il vestitino è pronto. Ora però bisogna “farcirlo”, per non fare figure da burino di campagna...
Abt non è un meccanico che va per il sottile: lo sviluppo dell'elaborazione va di pari passo con quello della casa ufficiale, in modo da aver sempre pronta una bella scorta di vitamine da somministrare ai malcapitati propulsori. E non importa che si tratti del V6 aspirato o del 2.0 TFSI, il risultato è sempre paurosamente efficace.
La motorizzazione a sei cilindri di 3.2 litri si vede aggiungere un bel compressore, che porta la potenza a quota 355 cavalli e abbassa lo 0-100 sino alla soglia dei 5 secondi. Il raffinato quattro cilindri turbo riceve invece una rinvigorita generale che lo porta ad erogare ben 300 cavalli. Il tutto associato all'assetto specifico Abt ed ai freni sportivi con dischi da 380x34.
Ciao a tutti
